Ha salutato tutti alla sua maniera, con un successo netto, a piene braccia, ottenuto domenica pomeriggio nell’ultima corsa italiana del 2005, il premio Capannelle.
IN ORIENTE - Mirco Demuro, il top jockey italiano è partito ieri alla volta del Giappone dove prenderà parte al meeting di galoppo imperniato sulla Japan Cup, nella quale monterà Cosmo Bulk, secondo lo scorso anno, ma non solo. Le richieste di ingaggio non mancano e Demuro San dopo un breve penodo di vacanza, a Febbraio e Marzo sarà ancora nel paese del Sol Levante prima di iniziare la nuova stagione in Italia. Una stagione che si preannuncia entusiasmante e ricca di stimoli perché per la prima volta, a distanza di nove anni, sarà affrontata da «profeta in patria».
RITORNO - Il fantino romano nel 2006 tornerà infatti a Capannelle nel ruolo di prima monta per una delle scuderie più importanti d’Italia sicuramente la più importante del centro-sud, quella della Nuova Sbarra dei signori Scarpellini. Dopo i tanti anni ricchi di successi grazie anche alla collaborazione con Bruno Grizzetti per il quale ha vinto quasi 600 corse, Mirco aveva bisogno di nuovi stimoli, voleva tornare a sentirsi importante lavorando per una scuderia che ponesse comunque il fantino quanto meno sullo stesso piano dell’allenatore e non lo relegasse a un mero esecutore di ordini. Ha deciso così che era ora di cambiare e lo ha fatto dando un taglio netto, una parentesi di tre mesi nella quale andrà a cercare gloria, come già è accaduto in passato, in un paese ippicamente importante dove è uno dei fantini stranieri più stimato. Buon viaggio Demuro San
CAPOCLASSIF1CA Demuro è salito sull’aereo con destinazione Tokyo, con il titolo di capo classifica dei fantini italiani quasi in tasca. A poco più di un mese dalla fine della stagione comanda infatti la graduatoria con 132 vittorie contro le 114 del suo inseguitore più immediato, Fabio Branca che il prossimo anno sarà in qualche occasione il suo secondo per la monta dei cavalli che correranno con il celeste e il blu della Nuova Sbarra. Fabio, altro grande professionista, giovane e di talento, è pronto però ad aprire la caccia. Servono 19 vittorie in poco meno di quaranta giorni, impresa difficile, ma non impossibile anche se con San Siro fermo per lo stop invernale e Capannelle che ha esaurito il programma di un certo livello, le occasioni saranno un po’ più rarefatte.
TITOLO PLATONICO? Se li senti, loro, i fantini, fanno finta di non pensarci, anzi di fregarsene altamente, ma non è così. Quello di capo classifica è un titolo platonico che non assegna premi. Il frustino d’oro di cui si parla è puramente teorico (Unire pensaci?). Eppure all’atto pratico ci tengono tutti a vincere quella classifica. Arrivare primo significa essere stato il più forte nell’arco di un anno, significa la possibilità per i mesi successivi di poter ottenere ingaggi importanti e con cavalli di chance, magari un contratto in esclusiva.., ecco perché Fabio Branca, cui probabilmente il ritorno di Mirco Demuro, al di là delle parole di circostanza fa parecchio ombra, cercherà di fare il possibile e anche qualcosa in più per agguantare quelle 19 vittorie. L’anno prossimo Mirco e Fabio potrebbero ritrovarsi avversari su fronti diversi. Del resto è anche vero che Bruno Grizzetti la sua prima monta forse non l’ha ancora scelta...
Luigi Migliaccio