IL COMMENTO Come scontentare tutti (s.c.) - A Fieracavalli di Verona - da giovedì a domenica - campeggiavano suadenti messaggi sulla grandeur dell'Unire attuale, sul suo ruolo cosmico nel mondo del cavallo, sul suo protettorato forte e amabile diretto a tutte le razze equine e alle attività legate a ciò che è equestre. Quanto quello spartito sia invece modesto, inadeguato, lo dice la realtà di ogni giorno e sopratutto quella di un giorno significativo come ieri. La grande fanfara per la scommessa ippica sul vincente e l'accoppiata della tris fuori da soliti canali è stata un'inutile accelerazione. L'interrogazione di uno scolaro non pronto e balbettante. AVEVA DETTO - MELZI Leader Federippodromi "Al momento ci sono problemi sulla visualizzazione delle quote della corsa Tris e non siamo sicuri che le persone che verranno nei nostri impianti in concomitanza con l'effettuazione di una corsa Tris saranno poi effettivamente in grado di poter scommettere dall'ippodromo sul vincente e sull'accoppiata relativi alla tris". AVEVA DETTO - PANZIRONI Segretario gen. Unire "Non vorrei che questa levata di scudi degli ippodromi fosse propedeutica a una strategia che insegue qualche altro obbiettivo. Dal punto di vista tecnico, infatti, per gli ippodromi non cambia assolutamente nulla. Laddove prima riversavano le scommesse sulla tris ora riverseranno anche quelle relative al vincente e all'accoppiata". |