IL CONTROSENSO GARE ALLE 8 E CANCELLI APERTI DALLE 9
CAVALLI ITALIANI IN CAMPO A PORTE CHIUSE VERONA — Il Master dei cavalli italiani, organizzato ogni anno dall’Unire in occasione della Fiera di Verona, vuole essere la vetrina del cavallo sportivo e dell’allevamento nazionale. Nello stesso ring che da domani pomeriggio ospiterà la Coppa del Mondo, già a partire da oggi tutte le mattine fino a domenica scenderanno in gara, suddivisi in tre categorie definite per fasce d’età, cavalli di 5 anni (40 partenti), di 6 anni (20 partenti) e di 7 anni (20), che si sono meglio classificati nei campionati dei cavalli italiani svoltisi all’Arezzo Equestrian Centre nello scorso mese di ottobre. Ossia nel campionato «open» (per soggetti sia italiani che stranieri) e nel campionato «classico» (soggetti nati e allevati in italia). Qui a Verona, contrariamente che ad Arezzo, questi soggetti italiani che si sono messi in luce nei due lunghi circuiti lungo l’arco della stagione, avranno in sella molti degli stessi cavalieri azzurri che gareggiano in Coppa del Mondo, cioè i cavalieri migliori. Perché ad Arezzo no e a Verona sì? Perché, con tutto il rispetto per il richiamo anche mediatico che Arezzo riesce ad esercitare, Verona è il punto di incontro di tutti gli appassionati (l’anno scorso Fieracavalli ha registrato 120 mila spettatori), dunque una vetrina eccezionale, una passerella dove bisogna presentare il meglio. Peccato che questa straordinaria occasione l'Unire - l’ente preposto al cavallo italiano e organizzatore del Master - la getti al vento per metà perché, udite udite, le gare dei cavalli italiani cominciano alla mattina alle 8, mentre i cancelli della Fieracavalli aprono al pubblico alle 9. In pratica, i cavalli di 5 anni, che cominciano sempre per primi, non li vedrà nessuno! Altra chicca: i cavalli di 5 anni, proprio quelli più giovani, saltano tre mattine di fila (vedere il programma) senza neanche un giorno di riposo, alla faccia dei più ovvii criteri tecnici! Se il programma della Fieracavalli è così denso da non permettere una migliore collocazione della gare Unire per i cavalli italiani nei padiglione 5, si dovrebbe pensare a utilizzare un altro padiglione con un altro campo ostacoli. E un controsenso che l’Unire spenda i soldi dei contribuenti in campagne pubblicitarie sulle maggiori testate nazionali se poi i cavalli italiani non li fa vedere. Ed è anche peggio se ce li fa vedere tiratissimi, senza riposo in tre giomi consecutivi di gare. PROGRAMMA DELLE GARE Giovedì 3 novembre (Gara- mista)
Cavalli di 5 anni ore 8 Cavalli di 6 anni ore 10 Cavalli di 7 anni ore 11.15 Venerdì 4 novembre (Gara a tempo) Cavalli di 5 anni ore 8.30 Cavalli di 6 anni ore 10 Sabato 5 novembre Cavalli di 5 anni ore 8.30 (finale, gara a due manches) Cavalli di 7 anni ore 10.30 (gara a tempo) Domenica 6 novembre Cavalli di 6 anni ore 8 (finale, gara a due manches) Cavalli di 7 anni ore 9.30 (finale, gara a due manches) P.M.
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