Contratto firmato Demuro in sella
per la Nuova Sbarra

MARIO BERARDELLI
Terrazza derby, domenica poco prima che Sabana Perdida in modo del tutto disinvolto si rappropriase della leadership nella classifica Goffs. Sergio Scarpellini è seduto al suo tavolo insieme ai suoi ospiti, la posizione più bella di tutta la Terrazza. Ci viene incontro sorridente e come sempre gentilissimo. Stavolta notiamo sul suo volto un compiacimento diverso dal solito, ne scopriamo subito il perchè quando ci prende sotto braccio e si confida. «Abbiamo concluso con Mirco Demuro, sarà il nostro fantino dal prossimo gennaio. È vero sono particolarmente contento di questa soluzione alla quale del resto io lavoravo già da tempo naturalmente insieme a mio figlio Andrea che segue a fondo ogni aspetto della vita del nostro complesso. Mi auguro che questa collaborazione sia davvero feconda di risulta importanti per tutti, la nostra scuderia, il nostro nuovo fantino e i nostri allenatori».
La Nuova Sbarra dunque volta pagina, Sergio Scarpellini punta deciso in alto come è nel suo costume, cavalli di grandi origini, allenatori di grande carisma, sir Lorenz su tutti, è lui che allena oltre 180% degli effettivi, grandi fantini, prima Maurizio Pasquale adesso il Mirco nazionale. Obiettivo scudetto, che per una scuderia significa vittorie nelle corse di gruppo e in cima a tutte ovviamente il sogno del Nastro Azzurro.
Il patron della forrnazione biancoceleste continua a tenerci sottobraccio... «Non dimentico gli anni importanti trascorsi insieme a Maurizio Pasquale, la nostra prima monta per sette stagioni contraddistinte da importanti traguardi e sempre da una professionalità magistrale. Maurizio sarà sempre nel nostro cuore, sono sicuro che saprà raggiungere traguardi sempre più prestigiosi degni del suo valore».
Non ci resta neppure il tempo di alzare un calice come Sergio Scarpellini vorrebbe perchè Sabana Perdida (che ha vinto e ora attende l’ultima sfida, quella che le porterà martedì l’inglese Manston a Maisons-Laffitte, scalpita dietro le gabbie e dobbiamo scappare. È davvero lieto Scarpellini, come se avesse vinto una corsa importante, la trattativa non deve essere stata facile ma alla fine è bene tutto ciò che finisce bene. Chiedere un commento a sir Lorenz è superfluo, lui Mirco lo ha sempre sognato ed ammirato, non a caso lo ha sempre chiamato... “il demonio” e adesso per vincere la corsa unica che gli manca ha fatto appunto un patto con il... diavolo.