(l.m.) ROMA - Sul doping è invece intervenuto il generale Filiberto Cecchi, vice presidente dell'Ente ippico: "Quella contro il doping è una lotta senza quartiere che va portata avanti attraverso tre componenti. La prima è rappresentata dai regolamenti che devono dare le le direttive chiare e inequivocabili. Il secondo punto è costituito dalla coretta applicazione di tali regolamenti, mentre il terzo aspetto è rappresentato dalla certezza e tempestività della pena. Qui si entra nel campo della giustizia sportiva e a tale scopo la collaborazione tra le due entità deve essere stretta e continua.
L'Unire ha fatto un grande sforzo in tema di doping e qualche risultato si comincia a vedere: c'è stato il via ai test antidoping sugli umani. A settembre partiranno i test precorsa sul tasso alcolico. Speriamo di far partire presto anche i test precorsa sugli stupefacenti in merito ai quali c'è ancora da risolvere qualche problema di ordine legale".
Il vice presidente dell'Unire ha poi confermato che "Stanno cambiano le notizie sulle positività nel senso che si trovano alcune sostanze che prima non venivano riscontrate. Questo significa che Unire Lab ha notevolmente migliorato la sua opera anche a seguito di contatti sistematici con i laboratori francesi, i più accreditati. I benefici di questa collaborazione sia in termini di ammodernamento delle strutture e delle procedure e sia in termini di individuazione delle sostanze sono stati notevoli. Stiamo cercando di lavorare anche per valutare bene il confine tra medicamento e sostanza proibita. Dovremo creare una classificazione delle sostanze e dei medicamenti che è comunque sempre assai mutevole". (fine)