(l.m.) ROMA - Il sottosegretario al Ministero del Lavoro e della Salute, on. Francesca Martini, ha presentato questa mattina a Roma "un'ordinanza contingibile ed urgente concernente la disciplina di manifestazioni popolari pubbliche o private nelle quali vengono impegnati equidi (cavalli)". Tale ordinanza tende a garantire la massima sicurezza e tutela di uomini e cavalli impegnati nei vari "palii" dopo che negli ultimi mesi si sono verificati diversi incidenti. In particolare, nell'ordinanza è richiesto il rispetto dei requisiti tecnici e delle condizioni essenziali per la sicurezza di tutti i partecipanti e del pubblico nei tracciati oggetto di tali manifestazioni. E' vietata la partecipazione ai cavalli inferiori ai 4 anni, così come è vietata la partecipazioni a fantini e cavalieri che abbiano riportato condanne per maltrattamento o uccisione di animali o per competizioni non autorizzate e scommesse clandestine. Inoltre, in collaborazione con l'Unire, verrà ripristinata nel più breve tempo possibile l'anagrafe equina per far sì che tutti i cavalli partecipanti a vario titolo a tali manifestazioni siano identificabili e "tracciabili". Nell'ambito della conferenza stampa è stata presentata anche la "carta etica" per la tutela del cavallo: un protocollo d'impegno che verrà sottoscritto da diversi atleti di importanza nazionale e internazionale e che ha visto la prima firma di Gianluca Laliscia, già campione del mondo di endurance. Alla conferenza hanno partecipato i rappresentati dell'Unire, il Presidente della Fise Andrea Paulgross e il Presidente della Federazione italiana giochi storici, Carlo Capotosti.