(l.m.) - ROMA - L'orario è ancora da definire, ma sembra ormai certo che giovedì prossimo 25 giugno si terrà un importante incontro tra il Ministro per le Politiche Agricole e Forestali Luca Zaia e il presidente dell'Unire Goffredo Sottile. Un confronto fondamentale per capire quelle che saranno le strategie (e soprattutto se saranno condivise) di Ministero ed Ente per l'ennesimo tentativo di rilancio del settore. L'accelerazione per l'incontro (comunque già in programma) è venuta dopo le forti accuse che il Ministro ha rivolto alla gestione dell'Ente nel corso dell'intervento alla trasmissione televisiva "L'Accento" di venerdì scorso. Nei mesi scorsi si era parlato più volte di ipotesi di Commissariamento dell'Unire. Ipotesi che poi non si è mai verificata, ma attualmente il Consiglio di Amministrazione dell'ente si troverebbe di fatto a dover sostenere solo l'ordinaria amministrazione anche perchè attualmente "sovradimensionato", secondo quanto recita un provvedimento governativo. I membri infatti, dovebbero scendere dagli attuali sette a un numero massimo di cinque. La delibera in tal senso è stata effettuata. Si attende ora di sapere se ci sarà un "rimpasto" con la destituzione di un paio di Consiglieri o se si dovrà procedere a un azzeramento e conseguentemente a nuove nomine. I termini per tale "riconverisone" sono scaduti lo scorso 31 maggio. Anche in questo senso l'incontro di giovedì prossimo potrebbe risultare chiarificatore.