Stati GENERALI

Una coda dedicata agli stranieri

Ci sarà un’appendice “estera” per le audizioni degli Stati Generali del l’ippica. Ieri si è esaurito il calendario degli appuntamenti per i rappresentanti italiani, ma sono state fissate per le giornate del 16 e 17 febbraio due sedute di audizioni aggiuntive, Con personaggi del mondo dell’ippica provenienti da altre nazioni, in particolare Francia e Inghilterra, che porteranno l’esperienza maturata nei paesi di provenienza all’attenzione del comitato di ascolta. Intanto dalle audizioni di ieri Armando Branchini, membro del comitato di ascolto delle audizioni, nel corso dell’intervento del dottor Del Savio, membro della federazione nazionale dell’ordIne dei veterinari italiani, ha proposto “Un regolamento tecnica professionale, che riporti soglie precise per le analisi antidoping dei cavalli.La direttiva comunitaria lascia discrezianalità ai vari paesi per quanto riguarda le soglie specifiche in merito alla definizione del doping nei cavalli da corsa. Linvito ai veterinari è quello di proporsi agli enti competenti per la formulazione di un regolamento tecnico che ripartì precise raccomandazioni, come avviene negli altri sport”. Al turno di ieri ha partecipato fra gli altri anche Francesco Ginestra, presidente di Assosnai, che ha evidenziato come “L’ippica è come un piatto molta bello da guardare, ma senza sapore. Perché oggi tutti fanno tutto. Non c’è differenza tra ippodromo e agenzia di scommesse. L’ippodromo deve portare pubblico e non lo fa. L’agenzia dovrebbe fornire stimoli allo scommettitore, ma ciò non avviene. L’ippodromo senza il ‘banco’ si è trasformato in un luogo virtuale. Le agenzie sono statiche, offrono tutte lo stesso prodotto. Bisogna ritornare ai picchetti e alle scommesse in esclusiva negli ippodromi. Puntare sulle scommesse a quota fissa nelle agenzie.”. Martedì l’onorevole Vincenzo Fasano (Pdl) ha invece annunciato che la sua proposta di legge sulla privatizzazione dell’Unire potrebbe essere in prossima settimana in Commissione Agricoltura del Senato.