IERI MATTINA
Primo giro di audizioni
al Mipaf

Ieri mattina sono iniziate al Mipaf le consultazioni degli oltre 200 ippici (operatori, ippodromi ec.) invitati a partecipare ai cosiddetti “Stati Generali" indetti dal Ministro Luca Zaia. Quattro i quesiti posti nell'invito (Cosa propone per la riorganizzaziqne e il rilancio del settore ippico italiano? Per raggiungre quali obiettivi in quali tempi? Con quale politica d’investimenti? Criticità particolari da segnalare) per i quali era richiesta una sorta di mini-relazione orale della durata di 10 minuti e la consegna di una sorta di dossier con eventuali approfondimenti. Il Gruppo di Lavoro che procede alle audizioni è composto da 6 persone: il Capo di Gabinetto del Mipaaf Giuseppe Ambrosio (con funzioni di Coordinatore), il Capo del Dipartimento delle Politiche di sviluppo economico e rurale Giuseppe Nego, il Direttore Generale dei servizi amministrativi Stefano Vaccari, il Capo della Segreteria Tenica Franco Contarin, il Presidente dell’Unire Goffredo Sottile e il professor Armando Branchini. Sono stati diversi comunque gli assenti, a cominciare dl Presidente dell’Anact Viani che, impossibilitato a presenziare per impegni all’estero, ha inviato la sua relazione. Al tavolo si sono poi alternati svariati rappresentanti delle categorie. Molti i temi toccati con un filo conduttore, quello della necessità di rivedere le aliquote di prelievo per rendere le scommesse ippiche concorrenziali con quelle sullo sport.