Banca Dati / Numeri
Banca dati prestazioni
 
Accedi
Nome utente:
Password:
Password dimenticata?
Non ancora registrato?
 
Agipro: DD sui giochi - il testo passa senza modifiche  
Autore: roberto
Pubblicato: 18/11/2008
Letto 566 volte
Dimensioni 5.19 KB
Versione stampabile Segnala ad un amico
 

Pubblicato il 18 novembre 2008 ore 19:33


DDL SUI GIOCHI - MAGGIORANZA COMPATTA, IL TESTO PASSA SENZA MODIFICHE

(p.g.) Bocciati in blocco gli emendamenti proposti nella discussione al Senato al disegno di legge sui giochi. Il testo passa dunque indenne rispetto alla stesura della Camera. Alcuni emendamenti della maggioranza sono stati però trasformati in Ordini del giorno, che impegnano il Governo a riprendere alcune questioni in provvedimenti separati. E' il caso dell'emendamento proposto da Paolo Barelli che prevedeva un ulteriore innalzamento del prelievo erariale per le New Slot e una uguale ripartizione delle risorse ricavate tra Unire e Coni.
Altri punti passati come raccomandazioni al Governo riguardano la salvaguardia delle imprese esistenti nel settore scommesse e l'adozione urgente, da parte del Governo, di misure per regolamentare il gioco a distanza.
 
GIORGETTI (MIN. FINANZE): "PRESTO IN PARLAMENTO DISEGNO DI LEGGE SUL GIOCO A DISTANZA"
 
 (p.g.) "L'obiettivo della conversione del decreto in legge non è risolvere tutti i problemi del settore, ma solo quelli la cui urgenza è affermata da richiami della Commissione Europea. Rinviamo ad un altro Disegno di legge, che permetterà un'ampia discussione parlamentare, la materia del gioco a distanza, stralciata alla Camera, su richiesta dell'opposizione e che apre problematiche da un punto di vista della tutela dei soggetti deboli, dei minori, del contrasto del gioco illegale". Questo uno dei passaggi fondamentali dell'intervento di Alberto Giorgetti, Sottosegretario alle Finanze con delega ai giochi, intervenuto nel corso della discussione in Senato del disegno di legge sui giochi. Giorgetti, che ha ripercorso le tappe dell'attuale rete per le scommesse sportive e ippiche, ha ribadito come il Governo si sia fatto carico di "un progetto più ampio, più efficente e speriamo più efficace" rispetto alla situazione disarticolata del comparto, che ha come scopo la razionalizzazione e l'armonizzazione delle concessioni, che in seguito alla nuova gara, scadranno tutte il 30 giugno 2016. "E' nostra intenzione - ha detto infine Giorgetti - superare la dicotomia fra scommesse ippiche e sportive. I negozi di raccolta dovranno offrire entrambe le tipologie di scommesse".
 
DIVENTANO LEGGE LE MISURE SALVA-IPPICA
 
(red) Nessun colpo di scena: la maggioranza compatta ha votato in Senato l'intero complesso del decreto legge sui giochi (indicato come ddl 1196), così come era uscito dall'esame della Camera. Del resto, il decreto scadeva il 25 novembre e ulteriori modifiche avrebbero messo a rischio la conversione in legge del decreto. Così, diventano legge alcune norme destinate a incidere in maniera sostanziale sul comparto dei giochi pubblici. In primo luogo, la vecchia gestione del Superenalotto da parte di Sisal viene prorogata fino, al massimo, al 1° luglio 2009. Passano poi i provvedimenti cosiddetti salva-ippica: previsto un bando, entro il 31 gennaio 2009, per 3000 nuove concessioni per l'esercizio e la raccolta di scommesse su base ippica e sportiva, con una base d'asta di 85 mila euro
Le maggiori entrate derivanti dalle nuove concessioni, alimenteranno un fondo destinato a incrementare il montepremi ippico e a provvedere alle esigenze finanziarie di Coni e Unire. All'Unire, l'ente che gestisce l'ippica, settore in grave crisi, va un contributo straordinario di 25 milioni di euro per il 2008, più, a partire dal 1° gennaio 2009, lo 0,7% degli incassi del settore newslot, percentuale (quantificabile in circa 150 milioni di euro) che dovrà comunque essere destinata interamente a incrementare il montepremi ippico.
Il decreto legge ha disciplinato anche il settore newslot e l'introduzione di apparecchi di nuova generazione, le cosiddette videolotteries: viene stabilito che entro 90 giorni dalla trasformazione in legge del disegno di legge, vengano emanati i regolamenti per la sperimentazione delle nuove macchine.
 
 
DDL SUI GIOCHI - EMENDAMENTO PRO CONI, TUTTO RIMANDATO
 
(red. ) ROMA – Rimandato, ma all'attenzione del Governo, il provvedimento per “tamponare” i tagli alle risorse del Coni previste in Finanziaria di circa 113 milioni di euro. L'emendamento al disegno di legge sui giochi proposto da Paolo Barelli, presidente Federnuoto e senatore Pdl – che prevedeva un ulteriore innalzamento del prelievo erariale sulle new slot, da ripartire equamente tra Coni e Unire - è stato trasformato in un ordine del giorno, accolto dal Governo. Sostanzialmente, l'Esecutivo si impegna a riprendere la questione in un provvedimento separato che dovrà essere definito.
 
Torna alla categoria | Torna all'indice principale
 www.ctech.it : Computer's Technology Srl © 2013 info@ctech.it 
&