Trotto - Ctech - Sezioni - Marinello (PDL): "sugli emendamenti per il settore manca accordo tra Zaia e Tremonti" (31.10.08)

(b.r.) ROMA - "Condivido la preoccupazione del Comitato di crisi e comprendo le ragioni della loro protesta". A parlare è l'onorevole Giuseppe Marinello (Pdl), firmatario di uno degli emendamenti a favore dell'ippica all'interno del disegno di legge n. 1707 sui giochi in esame alla Camera. "Il problema è che, nonostante l'appoggio del ministro dell'Agricoltura Zaia - continua Marinello - non c'è sui nuovi emendamenti relativi all'ippica avuto una precisa disponibilità a sostenerli da parte del ministro dell'Economia Tremonti". L'emendamento Marinello prevede il mantenimento del montepremi delle scommesse ippiche al livello del 2007 attraverso un fondo appositamente costituito. I diversi incontri tra rappresentanti istituzionali e del Comitato di crisi non sarebbero bastati a superare gli ostacoli che ancora esistono sulla strada di una risoluzione della crisi. "Spingerò per una proposta di mediazione - nota il parlamentare del Popolo delle Libertà - che porti a reperire risorse immediate per il 2008, ma contenga anche le basi per il futuro".

Quali allora le basi da cui ripartire? "Ancorarsi ad entrate certe - sottolinea l'onorevole Marinello - che nel caso dell'emendamento da me presentato sarebbero garantite dalla proposta di mantenere fissa, a 220-210 milioni di euro, il montepremi traendo le risorse necessarie dall'intero comparto dei giochi. O nel caso dell'emendamento presentato dal gruppo della Lega Nord desumendole dall'1% sulla raccolta delle new slot". Tuttavia, rispetto alle varie soluzioni, pare che alcune siano maggiormente probabili di altre. "Ritengo - conclude Marinello - che l'emendamento Cota abbia un punto debole, in quanto vincola la destinazione dell'1% degli incassi delle new slot non tanto al monte scommesse dell'ippica, ma in gran parte al mondo allevatoriale. E sappiamo che è soprattutto il mondo delle scommesse ippiche ad essere in grave crisi". Intanto, quanto alla discussione in assemblea alla Camera del disegno di legge n. 1707, la previsione è che difficilmente il dibattito, sebbene in agenda, approdi in aula nel corso della prossima settimana. Praticamente certo invece l'arrivo di ulteriori emendamenti da parte del Governo, anche in seguito all'incontro dei rappresentanti dell'Esecutivo a Bruxelles presso la Commissione Europea. Prevista inoltre per martedì la prosecuzione dell'esame del pacchetto degli emendamenti al ddl sinora presentati da parte del Comitato dei Nove riunito presso la Commissione Finanze della Camera.