Banca Dati / Numeri
Banca dati prestazioni
 
Accedi
Nome utente:
Password:
Password dimenticata?
Non ancora registrato?
 
Agipro: newslot: Parlati (Acmi) "l'1% all'ippica presuppone costi ingenti" (31.10.08)  
Autore: roberto
Pubblicato: 14/11/2008
Letto 589 volte
Dimensioni 1.92 KB
Versione stampabile Segnala ad un amico
 
Pubblicato il 31 ottobre 2008 ore 16:45

NEWSLOT - PARLATI (ACMI): "IL TRASFERIMENTO DELL'1% ALL'IPPICA PRESUPPONE COSTI INGENTI"
 
(red) In questo momento le newslot sembrano le vacche grasse del comparto, da cui attingere risorse. Questo è vero se si considerano gli incassi, ma sarebbe giusto tenere conto anche degli investimenti che hanno permesso di arrivare a numeri del genere". E' il parere di Gennaro Parlati, presidente dell'Acmi (Associazione Costruttori Macchine da intrattenimento), in riferimento all'emendamento del decreto sui giochi, che prevede come l'1% delle entrate delle newslot venga devoluto al settore dell'ippica, che attraversa una grave crisi. "Sono peraltro investimenti - prosegue Parlati - che in alcuni casi non hanno ancora dato frutti apprezzabili. Per esempio quelli fatti sulle macchine comma 6a, la cui distribuzione in sostituzione delle vecchie comma 6 non è stata ancora completata".
Secondo l'emendamento, il prelievo dell'1% da parte dell'ippica verrebbe scavato dalle vincite, che passerebbero dall'attuale 75% al al 74%. Un cambiamento che presuppone anche costi ingenti. "Difficile fare stime precise in questo momento - dice Parlati - ma è chiaro che serve tempo e denaro. Dovremmo modificare le schede di circa 300 mila apparecchi e per far questo ogni macchina dovrebbe essere riportata in laboratorio. E' un problema che quantificheremo se e quando sarà necessario".
Parlati non è comunque radicalmente contrario all'emendamento. "Vanno bene i sacrifici in aiuto dell'ippica, ma non possono essere fatti solo da noi. Per mettere a fuoco la questione, servirebbe un tavolo allargato fra politica e operatori. Mi sembra che procedere così dall'alto, senza un confronto preventivo, non sia il metodo migliore".

 
Torna alla categoria | Torna all'indice principale
 www.ctech.it : Computer's Technology Srl © 2013 info@ctech.it 
&