A Treviso vittoria nel GP e record per il trottatore che con il caldo va fortissimo
Geresto, cavallo per l’estate

di Mario Viggiani
Com’era la storia? Ah, sì; quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. E, con i cavalli da corsa la storia è un PG’ diversa, ed è anche ben nota. Si parla di quelli con qualche acciacco, o con problemini di respirazione, che magari faticano a dare il meglio di sè per tutto il resto dell’anno ma si trasformano in estate con il caldo. Geresto Dei è uno di questi, come raccontava il suo allenatore-guidatore Edy Moni nell’avvicinamento al “Città di Treviso”. E il gran premio veneto ha fatto guadagnare un posticino al sole (battuta scontata ma sacrosanta) a questo indigeno di 5 anni, addirittura al debutto assoluto nel circuito delle corse importanti.
Allevato in pieno Chianti da Tommaso Cavalli (figlio del celebre stilista di moda Roberto) nella “Tenuta degli Dei”, dove la famiglia produce anche l’esclusivo rosso “Collection”, Geresto è un figlio del derbywinner Uronometro e dell’americana Context, che per Cavalli ha prodotto anche l’eccellente Cadmo Dei e ora è passata all’Allevamento Ferm. Da sempre è allenato da Moni per conto dell’altro toscano Sergio Gori, ben noto nell’ambiente trottistico anche come abile gentleman driver (ben 453 vittorie in carriera, record assoluto le 41 ottenute nel 2002).
Lo stesso Gori in passato ha guidato personalmente Geresto Dei (3 vittorie in 9 corse con lui in sulky), il quale però solo nell’estate 2007 ha Iniziato a farsi conoscere, infilando appunto con il caldo una prima striscia vincente di sette successi tra giugno e ottobre e abbassando il record sul miglio fiPo a 1.12.7. A distanza di un anno esatto, dopo essere stato messo a riposo in inverno, ecco la nuova striscia vincente culminata con l’affermazione nel GP trevigiano, a media di 1.1L3, che è ora anche il primato della pista del Sant’Artemio (ha cancellato l’l.ll.7 di EI Nino) e dei trottatori targati “Dei” (precedente l’1.l1.6 di Gleno). Le vittorie sono ora sette, come 4uelle del 2007, ma l’estate non è ancora finita e quindi Gresto (che vanta ora 20 vittorie e 23 piazza- menti in 52 corse, con 147.265 e$lro di somme vinte) avrà dodo di allungare la serie positiva. Nel frattempo il cavallo è tornato a Torre del Lago, sul Tirreno, in uno dei tre centri di allenamento utilizzati da Morii (gli altri sono a Marina Romea e Fucecchio).
A Ferragosto, Geresto è andato a segno a Cagnes sur Mer nel suo debutto estero: chissà che la serie vittoriosa non si allunghi ulteriormente su qualche altra pista francese.