(b.r.) ROMA - Nasce il "salotto buono" delle scommesse in cui ospitare i giocatori vip e dal portafoglio pesante. Con queste intenzioni Snai lancia la novità del "salotto delle scommesse", nei locali ristrutturati del nuovo Punto Snai di Porcari, in provincia di Lucca, proprio accanto alla sede operativa del gruppo guidato dal presidente Maurizio Ughi. La nuova sala al secondo piano dell'edificio, con comode poltroncine e maxischermi, inaugurata ieri sera, punta a garantire una maggiore riservatezza a una tipologia di scommettitori, quelli più "forti economicamente", fino ad oggi non molto presenti nelle sale gioco e nelle agenzie ippiche. "Pensiamo a giocatori che abbiano un minimo di 100 euro di disponibilità di gioco in un giorno", ha spiegato Ughi, che precisa come si tratti di un "esperimento" che nel caso di risposta positiva del pubblico potrà "entro il 2009 essere replicata in altri 4 o 5 punti nelle principali città italiane". Ma le novità riguardano anche il pianterreno del centro, anch'esso rimodernato, con l'aggiunta tra l'altro di una locandina telematica.
GIOCHI - NASCE “SNAILAB” PER INTRODURRE E TESTARE LE NOVITA’
(red.) Proprio le locandine telematiche, che avvolgono il perimetro dell’agenzia, rappresentato il passo nel futuro del nuovo “Lounge&Bet”, lo show room di Snai. Sostituiranno, nel tempo, le locandine cartacea e conterrano tutte le informazioni necessarie allo scommettitore, in particolare quello ippico, e saranno aggiornate in tempo reale: “ La gestione di questo nuovo servizio su schermi ad alta risoluzione, sarà gestito direttamente dall’agenzia. Ma non è questo l’obiettivo finale: entro il 2010 - spiega Maurizio Ughi - contiamo di poter gestire tutte le informazioni dalla nostra sede centrale, con l’obiettivo di dare omogeneità e di agevolare risparmio dei costi per i nostri gestori”. Tra le decine di schermi disseminati per il negozio, alcuni trasmettono i messaggi pubblicitari di Snai: “Sì, i nuovi negozi avranno anche un sistema interno di diffusione pubblicitaria”, non necessariamente dedicata al prodotto scommessa evidentemente. Se l’impatto estetico del nuovo show room è notevole, lo è anche la filosofia di sviluppo. Un po’ come accade nelle concessionarie autmobilistiche, con il meccanismo del “test drive”, la prova della macchina su strada per il cliente, il nuovo show room sarà anche e soprattutto una sorta di “Snailab”. E’ qui che si testeranno le novità, si metteranno in campo le idee per saggiare il gradimento del pubblico, raccogliere critiche e suggerimenti, fino ad arrivare ad eventuali modifiche o cambiamenti di rotta. Un’ottica di sviluppo che cerca il “gomito a gomito” con il cliente: “E’ proprio qui, sul campo, mentre la gente gioca, che possiamo studiare e capire le reazioni sulle novità eventualmente introdotte. E’ qui che capiremo cosa piace e cosa no. Non vi è dubbio che questo sia il metodo migliore: contatto stretto con il cliente per proporgli il meglio - spiega Ughi - risparmiando anche investimenti su prodotti, che alla fine potrebbero non ottenere il riscontro previsto”.
CON SNAI SI GIOCHERA’ IN “BUSINESS CLASS”
L’idea è quella di attrarre il giocatore “all’inglese”, quello che seleziona gli eventi, puntando cifre consistenti, così lontano dalla tipologia mordi e fuggi tutta italiana. Per affascinarlo e conquistarlo, Snai ha studiato una sorta di Business Class dello scommettitore. Nel nuovo negozio di Porcari, in realtà sono addirittura due, con una dedicata ai fumatori. L’impatto è sicuramente avvolgente, divani in pelle, schermi ad alta risoluzione che trasmettono gli eventi sportivi e auricolari wireless attraverso i quali scegliere, addirittura, il canale televisivo prescelto. Sul tavolino accanto al divano, assieme al the o alla bibita offerta dalla compagnia, un telefono “Dect” a circuito chiuso semplicissimo e con due soli tasti per chiamare le operatrici poco distanti e piazzare la scommessa. Insomma scommettere in assoluta comodità, in un clima tra la sfilata di moda e l’esclusivo salotto modaiolo: “Il modello è quello inglese: lì si fanno 350 biglietti al giorno con un incasso altissimo, da noi 350 biglietti li fa un solo operatore, ma la differenza è evidente: noi incassiamo molto meno. Nell’ippica il grande scommettitore è scomparso, perlomeno nei circuiti legali, speriamo torni e questo è un modo accattivante, per farlo tornare da noi”: Qual è l’identikit del nuovo cliente? Ughi ne traccia i contorni: “Deve avere una buona disponibilità economica, giocare almeno 100 euro al giorno e saper apprezzare le cose belle della vita, come il nostro salotto…”. Snai, intende piazzare i “salotti” Vip in almeno 5 grandi città italiane, a partire dal 2009.
