PUBBLICATE IERI LE NORME PER LA CONCESSIONE
A bando le ‘storiche’

Un bando destinato a creare qualche polemica, sia per la sua genesi il decreto salva infrazioni approvato in Parlamento a giugno è infatti “figlio” di una sentenza della Corte di Giustizia Europea nel settembre 2007 a causa del rinnovo senza gara da parte del Ministero delle Finanze - che per i contenuti. In ogni caso, è stato pubblicato sulla Gazzetta Europea di ieri il banda di gara Aams che assegnerà i diritti per le 329 concessioni ippiche cosiddette “storiche” la cui raccolta neI 2007 è stata pari a oltre 1,2 miliardi di euro - e per 210 negozi di gioco ippica previsti dal decreto Bersani e rimasti invenduti.
L’attività delle agenzie andrà dal primo febbraio 2009 al 31 dicembre 2017 e la base economica d’offerta sarà di 30mila euro per ciascun diritto. Tra le garanzie richieste, una cauzione provvisoria non inferiore al 25% dell’importo dell’impegno alla costituzione della garanzia da presentare ad Aams e comunque pari almeno a lOOmila euro. La cauzione provvisoria deve avere efficacia e validità per un periodo di 240 giorni dalla presentazione, mentre l’importo della garanzia da prestare a copertura degli obblighi della concessione dovrà essere pari a SOmila euro per ciascun diritto aggiudicato. Per valutare la conformità ai requisiti, in termini di capacità economica e finanziaria, i partecipanti alla gara dei Monopoli di Stato dovranno dimostrare di aver ottenuto ricavi, nel biennio 20062007, almeno pari a 2 milioni di euro. L’affidamento in concessione può avvenire solo nei confronti di società di capitali, società con sortili e consorzi. La partecipazione alla procedura di selezione è riservata agli operatori di gioco che esercitano, in Italia o in altro stato, sulla base di una autorizzazione rilasciata dall’autorità competente dello stato in cui hanno sede legale od eventualmente sede operativa, almeno una tipologia di gioco tra quelle oggetto della presente procedura di selezione o tra le altre facenti parte del portafoglio giochi gestito da Aams, Il termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione è fissato al 20 ottobre 2008. Come si ricorderà, la vicenda delle 329 agenzie ippiche cosiddette “storiche’ nasce dallo scontro fra Aams e il bookmaker inglese che con lo Stato italiano ha aperto più di un contenzioso. Le concessioni ditali agenzie erano state rinnovate senza previa gara d’appalto daI 2000 al 2005, provocando la reazione di Stanley, che presentò un esposto alla Commissione Ue. Dopo un lungo iter processuale, la vicenda si chiude il 13 settembre 2007, quando la Corte di Giustizia europea ha stabilito che “la Repubblica italiana, avendo rinnovato 329 concessioni per l’esercizio delle scommesse ippiche senza previa gara d’appalto è venuta meno agli obblighi del trattato CE sulla libertà di stabilimento e libera prestazione di servizi e in particolare ha violato il principio generale di trasparenza nonché l’obbligo di garantire un adeguato livello di pubblicità delle gare”. Per ottemperare alla sentenza, il Parlamento italiano ha approvato, su proposta del Governo, una norma all’interno del decreto salva-infrazioni che ha obbligato i Monopoli di Stato a lanciare la procedura entro fine agosto e a revocare, in ogni caso, le concessioni, entro il 31 gennaio 2009. NT