Allora, Gabriele Baldi, a Roma ci volevi ancora una volta far credere che se ci fermavamo ora nessuno ci avrebbe ascoltato!
E’ una vita che cerchi di lavorare a favore dei potenti, che fai fallire ogni giusta rivendicazione dei tuoi colleghi.
Hai fatto passare per agitatore e visionario chi per anni ha messo in guardia contro la politica dell’UNIRE che tu hai sempre difeso, e che ci ha portato alla rovina.
Ora I GUIDATORI HANNO DIMOSTRATO che l’unione compatta di tutti e il taglio dei viveri anche agli altri č servito per far alzare gli aristocratici sederi dei tuoi amici dalle sdraio, e farli correre a Roma con i pantaloni in mano.
Avrai il coraggio di presentarti oggi all’UNIRE? Chi andrai a rappresentare? I colleghi della tua stessa Associazione che ti hanno sconfessato? In questo momento anche qualche bella statuina che ti ha fatto silenziosamente da scorta nei tuoi viaggi pagati in ogni riunione per scongiurare fastidi ai potenti ha capito il tuo gioco.
Peccato che non potrai rendere l’ultimo servizio, quello di tirare la volata a Mario Masini (GALOPPO!) per portarlo al vertice dell’UNIRE.
Cerca una scusa per chi ti ha commissionato di tenere divisi gli allenatori per comandare, visto che il tuo gioco č miseramente finito.
Ritirati in buon ordine.
Finalmente č arrivato il momento dei semplici e degli onesti.
Salvatore Minopoli
ha svegliato le coscienze che tu avevi addormentato.
I guidatori hanno aperto gli occhi.
ATTENZIONE!
NON DATE I PARTENTI! I VOSTRI RAPPRESENTANTI DEBBONO AVERE FORZA ALL’UNIRE NELLA TRATTATIVA DI OGGI, PER OTTENERE L’ANNULLAMENTO DELLA RIDUZIONE DEI PREMI.
OCCHI APERTI, COLLEGHI !
