(b.r.) ROMA - Guidatori e allenatori napoletani in agitazione dopo il taglio del montepremi per l'ippica nazionale deciso dall'Unire. Gli operatori partenopei, in massa (118 su 120), hanno firmato senza distinzione di associazioni un documento promosso dall'allenatore e guidatore Salvatore Minopoli, in cui si annuncia dal 16 agosto l'astensione a tempo indeterminato dalla dichiarazione dei partenti. Nel comunicato si legge che i promotori dell'iniziativa: "si augurano che il loro esempio venga seguito dai colleghi di tutta Italia, invitandoli a riflettere che con l'ulteriore taglio del montepremi si correrebbe solo per gli ippodromi, le agenzie e l'Unire, mentre per i proprietari, allenatori e guidatori aumenterebbero solo le spese. Il fermo delle corse è, purtroppo - si conclude così la nota - l'unica ed ultima speranza per spingere l'Unire a formulare un piano organico per la riqualificazione del prodotto ippico".