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Lo Sportsman: Una porta aperta al confronto (26.7.08)  
Autore: roberto
Pubblicato: 29/7/2008
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Una porta
aperta
al confronto

La vicenda della chiusura del 20% delle corse a uso e consumo dei prodotti degli stalloni funzionanti in Italia è stato uno degli argomenti affrontati nel CdA Unire di ieri pomeriggio. Il risultato è stato, come recita il comunicato ufficiale, l’impegno del Consiglio “ad una riflessione ulteriore che verrà sviluppata anche tenendo conto dei contributi che potranno venire dalle categorie interessate”. Una frase interlocutoria che, pur non dando una soluzione immediata alla vicenda (quella che sarebbe stata auspicabile), lascia aperta una porta alla revisione di una norma che, così com’è, non porterebbe alcun beneficio al settore (se non a pochi soggetti interessati) e al contrario sta scatenando una serie di polemiche, soprattutto da parte degli allevatori e dei proprietari di alto livello.
La formula della “riflessione” è indubbiamente frutto di un compromesso atto a salvare la credibilità (il CdA era già tornato sui suoi passi riguardo alla delibera sui premi delle n,atinée) e allo stesso tempo trovare una soluzione a un problema nato improvvisamente e in effetti senza alcuna logica. Si tratta infatti di una norma che prende spunto da una proposta dell’Anap di parecchio tempo fa, spuntata all’ordine del giorno del precedente Consiglio senza che in effetti vi fosse un’effettiva fretta o necessità Anche perché la motivazione addotta (ovvero limitare gli acquisti di basso livello alle aste estere) sembra poco credibile, in quanto in realtà i prodotti acquistato in Inghilterra o in Irlanda, sommate le spese di viaggio, risultano ben più costosi (e senza premio aggiunto) di quelli sul mercato in Italia nella stessa fascia qualitativa. Chiudere per spingere artificialmente un mercato che non ha alcun appeal sembra quindi inutile e dannoso allo stesso tempo, anche perché questa norma, pur applicata alle categorie di minima negli ippodromi secondari, provoca dei riflessi negativi su tutta la programmazione e, di conseguenza, anche sulla riuscita delle corse. La possibilità di una modifica potrebbe esserci, ma a questo punto probabilmente serve anche una scelta veloce, Con il confronto citato con le Categorie, ma anche e soprattutto con gli esponenti di maggior spicco dell’ippica.

 
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