(red.) Partirà da lunedì 16 giugno il previsto ampliamento delle scommesse sull'Ippica Nazionale: l'Unire ha infatti reso noto che nei punti e nei corner per le scommesse ippiche della rete Bersani si inizierà a scommettere, in una prima fase, su nove o dieci corse, ad aprire sarà la “Tris del caffè”, chiuderà la giornata la Tris ordinaria serale. Le altre sette o otto corse, con numero di partenti variabile tra i 10 e 20, saranno riversate nel totalizzatore che gestisce l`Ippica Nazionale e seguiranno, pertanto, le norme relative alle scommesse previste per le corse Tris. Non cambiano gli apputamenti con Quartè e Quintè, la prima si giocherà con la Tris serale da martedì a giovedì, la seconda il mercoledì e il venerdì.
La scommessa minima per Vincente e Accoppiata è di 1 euro, per la Tris è di 50 centesimi. L'Accoppiata si gioca in ordine. In caso di mancanza di vincitori il disponibile per le vincite va a jackpot. Tutte le scommesse saranno rimborsate nel caso in cui il numero dei cavalli regolarmente partiti e` inferiore a sette.
Su tutte le corse nazionali – comprese le due Tris tradizionali – si scommetterà anche nella rete delle agenzie ippiche e degli ippodromi e sull’accoppiata non in ordine, a differenza di quanto avviene oggi. L’accettazione partirà subito dopo la diramazione delle quote ufficiali della Tris ordinaria del giorno precedente. Il comunicato Unire specifica inoltre che tutte le corse su cui si punterà nei corner sarano trasmesse in diretta negli stessi punti vendita abilitati, attraverso un canale tv dedicato (canale Blu).
IPPICA - NEI PRIMI CINQUE MESI DEL 2008 RACCOLTA TRIS A 184 MILIONI DI EURO
(c.r.) ROMA – Nei primi cinque mesi del 2008 la Tris ha raccolto 184,8 milioni di euro, contro i 226,2 milioni dell’analogo periodo del 2007. Dalle scommesse ordinarie, Vincente e Accoppiata, si è invece avuta una raccolta pari a 869 milioni di euro. Da gennaio a maggio, Quarté e Quinté hanno invece incassato rispettivamente 23,8 e 11,4 milioni.
MELZI (UNIRE): "CERTI DI INVERTIRE LA TENDENZA"
(l.m.) ROMA - "La prima volta che iniziai a parlare della possibilità di ampliare l'offerta di scommesse ippiche sui corner, risale a circa due anni fa. C'e' voluto tanto tempo e tanto lavoro, ma alla fine abbiamo raggiunto il nostro obiettivo". E' un segretario generale dell'Unire visibilmente soddisfatto, quello che commenta l'ufficialità dell'approdo dei cosiddetti "due campi" nei corner ippici e sportivi. "Mi rendo conto - prosegue Guido Melzi d'Eril - che siamo solo all'inizio di un cammino che nella prima fase sarà comunque denso di difficoltà, anche perchè avremo comunque bisogno di un necessario periodo di sperimentazione. L'importante però era partire per poi migliorare in corsa. Ritengo che potremo essere a regime all'inizio dell'autunno, a quel punto con tutti i corner operativi (circa 14 mila ndr) dovremmo riuscire a invertire la tendenza degli incassi derivanti dalle scommesse ippiche e quindi cominciare a lavorare per il futuro con ampi mezzi e prospettive".