Premi in ritardo a Firenze agitazione in vista
Ancora nuvole nere sugli ippodromi di Firenze, anche se, questa volta, non c’ alcuna responsabilità da parte della gestione degli impianti fiorentini, anzi,.. Un paio di mesi fa, eravamo al primi di marzo, ancora in piena stagione fiorentina, i guidatori toscan nel quadro della difficile situazione riguardante la riscossione dei premi, fecero richiesta all'Unire che il pagamento potesse essere effettuato dalla Società che, peraltro, dette la sua piena disponibilità e collaborazione in tal senso. Ma dall’unire, stando a quanto ha detto il rappresentante dei guidatori toscani Roberto Biagini. Nessuna risposta. Così, nella giornata di ieri, l’Anagt Toscana, insieme all’Unagt e alle due categorie che rappresentano i proprietari (Upt e Apigt) ha inviato un’altra lettera all’Unire nella quale si ribadisce ancora la richiesta del pagamento dei premi da parte dell’amministrazione delle Mulina: «Se non dovesse arrivare nessuna risposta positiva ha spiegato ancora Roberto - saremo costretti ad astenerci dalla dichiarazione dei partenti per la giornata di lunedì prossimo e via così finché l’Unire non si muove. D’altra parte, che dobbiamo fare. Abbiamo ancora da riscuotere febbraio e così non si può assolutamente andare avanti. Anche perché correndo a Firenze a giugno, così stando le cose con agosto nel mezzo, quando riscuoteremmo i premi?». Al momento in cui scriviamo non si è ancora mosso niente e alla dichiarazione dei partenti di lunedì mancano solo 24 ore... VB |