Exploit Caf da numero 1
Imita Varenne e migliora il record della corsa: 1.09.8
di Mario Viggiani Exploit Caf come Varenne. L’Elitlopp svedese è l’Amerique della velocità, per dare un’idea a chi si avvicini ai cavalli solo quando si parla di campionissimi. E appunto ieri Exploit Caf diventato il secondo italiano, di nascita e di proprietà, a trionfare nel gran premio di Solvalla, che si disputa sul miglio con la formula di batterie e finale. E Varenne, che se l’è aggiudicato per due volte, nel 2001 e nel 2002, ieri ha fatto fatto passerella proprio all’ippodromo di Stoccolma, in quanto sta completando la stagione di monta come stallone proprio nei dintorni della capitale. Exploit Caf sulle curve paraboliche di Solvalla si è trovato in discreta difficoltà, tanto in batteria (dove si è imposto in 1.10.7) quanto in finale (1,09.8, record personale e soprattutto della corsa, migliorando l’1.09.9 di Conny Nobell nel 2006), accennando qualche passo di galoppo al “passaggio”. Però sulle dritte è stato davvero devastante, recuperando puntualmente quanto pagato in partenza ad avversari più scattisti di lui. In ogni caso, in bacheca ora ci sono Lotteria, France, Atlantique ed Elitlopp: Exploit Caf è un vero numero 1. Il compagno di allenamento Oiseau de Feux, buon secondo, è stato il suo più valido antagonista. In evidenza anche lo statunitense Enough Talk, al debutto in Europa (secondo in batteria e terzo in finale). Deludente L’Amiral Mauzun, vincitore dell’Elitlopp 2007. HANNO DETTO - Felicissimo, manco a dirlo, il proprietario Giuseppe Lenzi »Una gioia enorme! La rinuncia al Lotteria, nella nostra città, ci era costata molto, ma è stata la scelta giusta per conquistare una corsa importante come l’Elitlopp, che dà a Exploit una consacrazione mondiale. Dedico questa vittoria a mio figlio Raffaele, che tanto si sacrifica seguendo questo cavallo lontano da casa per tutto il tempo». Il driver Jean Michel Bazire ammette i brividi sull’ultima curva: «Affrontandola a quella velocità, ho avuto qualche problema, così come in batteria. Ma una volta in dirittura, avete visto di cosa sia capace questo cavallo...». L’allenatore Fabrice Souloy conferma le parole di JMB e parla del futuro di Exploit: «Il prossimo impegno sarà il René Balliere, il 15 giugno a Vincennes. Poi a riposo per rivederlo in autunno, in vista dell’Amerique 2009. Quest’anno siamo stati molto sfortunati, la prossima volta salderemo il conto». E’ quello che vuole anche Lenzi: «Ci siamo rimasti tutti male, per come è andata quest’anno. Ma la prossima volta finirà diversamente».
|