(p.g.) ROMA - "Ritengo eccessiva la chiusura di una sala per piccole irregolarità. Il danno di immagine potrebbe portare alla chiusura definitiva ed alla perdita dei posti di lavoro per i dipendenti". E' il commento di Vicenzo La Ventura, presidente dell'Associazione Concessionari Bingo (Ascob) e rappresentante legale della sala Bingo "Figli delle Stelle 3" di Frosinone. La sala è stata chiusa domenica scorsa dopo l'intervento della Polizia che ha riscontrato la vendita di cartelle da gioco fotocopiate, per partecipare a partite che si sarebbero svolte in un secondo momento. "Mi sembra si tratti di un provvedimento tagliato su misura - ha dichiarato ancora La Ventura, che ha già chiesto una sospensiva al Tar Lazio - partito direttamente dalla Direzione Giochi, bypassando l'ufficio Bingo dei Monopoli e proprio a cavallo del fine settimana. Sabato la segnalazione, domenica la chiusura, senza possibilità di chiedere chiarimenti".