Ricorso respinto Bando di Firenze con tre offerte

Il bando per la gestione degli ippodromi fiorentini prosegue la sua corsa. Mercoledì, infatti, dopo una camera di consiglio, il Tar della Toscana ha respinto la richiesta di sospensiva presentata da Ippodromi e Città, anzi dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese Ippodromi Fiorentini, che comunque proseguirà nella sua “battaglia’ attendendo il giudizio di merito del tribunale amministrativo. “Rilevato che, ad un primo sommario esame, le censure proposte nel ricorso non appaiono assistite da sufficiente “fumus boni iuris”, in quanto in parte ineriscono a scelte di merito rimesse alla pa. e in parte tendono a colpire l’azione dell’amministrazione allo stato delineata solo in via generate e programmatica e quindi suscettibile di più analitica configurazione nel prosieuguo dell’azione stessa” recita infatti l’ordinanza emessa dal Tar, li ricorso, come citato sopra, è stato presentato da Ippodromi Fiorentini srI, una delle tre società che ha presentato le buste contenenti le offerte. Ippodromi Fiorentini è infatti un Rti fra una delle nuove società alle quali Ippodromi & Città sta trasferendo i rami d’azienda relativi alla gestione degli ippodromi e la Marconi Maeggio, ovvero la Società di gestione di Siracusa. L’operazione di “spacchettamento” che è in corso di effettuazione trasformerà infatti Ippodromi & Città in una sorta di holding, mentre le tre nuove entità (nelle quali verranno ridistribuite anche le varie quote azionarie degli attuali azionisti) gestiranno direttamente gli impianti. Le altre società che hanno partecipato al bando sono Trenno-Snai e Hippo Group Firenze, della quale fanno parte le sociCtà di Torino, Bologna, Cesena, Roma Capannelle e Pisa e una nuova società chiamata Cavalieri Fiorentini della quale fanno parte alcuni esponenti di punta dell’ippica toscana.