BENTORNATO “LOTTERIA” (Gianni Castelluccio) Bentornato Gran Premio Lotteria! Da ippici siamo davvero felici che Napoli abbia riavuto quanto gli era stato tolto per la miopia del governo regionale di centro sinistra che lo aveva barattato con Villa Literno in cambio di una discarica(!). Per questo, nell’ambiente, si diceva scherzosamente da un anno: “Anche l’ippica è finita nella ‘munnezza!” A parte le facili battute, il ritorno del Lotteria dovrebbe segnare un piccolo passo avanti per la bistrattata ippica. Per la verità ci saremmo aspettati un grande battage pubblicitario, perché l’avvenimento riconquistato, avrebbe meritato molto rumore. Si sarebbe dovuto gridare in tutta la città, nella regione, avremmo voluto vedere i muri tappezzati di manifesti con belle immagini di trottatori, avremmo voluto sentire le radio cittadine e regionali magnificare l’evento, avremmo voluto riempirci gli occhi con le immagini televisive. Sarebbero stati soldi spesi bene (soldi, si intende, impegnati in gran parte dall’UNIRE, attraverso Ippodromi & Città). In un momento di grande crisi poteva essere l’occasione per iniziare un vero rilancio dell’ippica, in vista dei cambiamenti che tutti aspettiamo, un punto di partenza, un trampolino di lancio. Invece tutto si è svolto nel silenzio, quasi alla chetichella. I soliti avvenimenti in città per pochi eletti (politici, giornalisti, autorità), molto lontani dal grande pubblico: perché, almeno nelle speranze, proprio queste occasioni dovrebbero avvicinare all’ippica nuovi proseliti. Una nota a parte merita l’inserimento, come principale sponsor, di “Gratta e vinci”, guarda caso uno dei concorrenti più agguerriti dell’ippica. Non sappiamo a quali condizioni, perché certo dedicare il Lotteria ad un “avversario”, anche se sostanzialmente remunerati, non sembra una scelta felice. A meno che, ma questo non ci risulta, non si sia chiesta una contropartita pubblicitaria, inserendo un marchio ippico sui biglietti del Gratta e Vinci. Le nostre piccole critiche, comunque, non mitigano certo la soddisfazione per il ritorno del Gran Premio Lotteria. Che resta comunque una conquista per Napoli, in particolare, ma per l’ippica tutta. Vorremmo che in futuro dovunque si svolgano avvenimenti di tale importanza l’UNIRE capisse che è lì che bisogna impiantare un battage pubblicitario incisivo, è lì che vanno impiegate tutte le risorse promozionali. Ed allora, aspettando il risveglio dell’ UNIRE, in bocca al lupo, Lotteria! |
