VERSO IL DERBY - Il “Botticelli’ è suo Permesso fa sul serio ROMA - Forse avrebbe avuto bisogno che Mirco Demuro spingesse prima sull’acceleratore, senza curarsi troppo di quei due chili e mezzo di sovraccarico da rendere ad alcuni degli avversari. L’impressione, tuttavia, è che Fathayer nel Botticelli abbia perso per aver trovato sulla sua strada, quella che porta al Derby dell’11 maggio, il vero Permesso. Un cavallo che finora aveva solo fatto intendere il suo potenziale: in autunno aveva fatto appena in tempo a battere Magico Marco, poi era stato terzo nel Berardelli vinto proprio da Fathayer con mille rimpianti (finendo a cento l’ora), e nel rientro aveva perso di pochissimo da Rastignano dopo l’ennesima, laboriosissima progressione. Invece stavolta, in coppia con Umberto Rispoli (fortemente voluto in sella da Andrea Scarpellini), Permesso è avanzato come un panzer a centropista ("Ho fatto il passeggero", ha dichiarato con grande onestà Rispolino al proprietario) e senza neanche vedere la frusta ha schiacciato Fathayer. E cosi, dopo Gibraltar Applied, ecco un’altra carta decisamente più pesante per i Camici padre e figlio (Luigi e Fabrizio), da calare sul tavolo verde delle Capannelle nel giorno della corsa più importante. Promosso comunque anche Fathayer, finito a due lunghezze e mezzo ma con Demuro rialzatosi in zona traguardo quando ormai la partita era chiusa. m.v.
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