In attesa delle nuove corse nei “corner” sempre in nero il bilancio delle scommesse Unire sotto assedio per i premi Le scuderie del trotto devono ancora incassare quelli di dicembre: una settimana di attesa, poi astensione dai partenti
di Mario Viggiani ROMA - Nuvole sempre più scure sul futuro dell’ippica nazionale. Forse solo a maggio nei “corner” saranno disponibili le dieci corse aggiunte che andranno ad affiancare le due Tris quotidiane. Nel frattempo, però, i dati sulle scommesse 2008 continuano a essere disastrosi, rispetto allo stesso periodo 2007: - 6,31% per quelle ordinarie, -21,11% per la Tris, -29,92% per il Quarté e -23,85% per il Quinté. Con tutta la buona volontà, viene difficile pensare che le sospiratissime dieci corse aggiunte mettano riparo a una situazione sempre più critica, e quindi che dai corner arrivino i soldi per dare un’assestata al sofferente montepremi delle corse. Vero che mercoledì la maxi-vincita del Quinté (quasi 271.000 euro all’unico abilissimo scommettitore) è stata ottenuta proprio in uno dei “corner” Snai, abbinata peraltro a una combinazione Quarté, ma qualcuno verrà mai a saperlo sotto forma di spot promozionali e quant’altro? L’ippica non rientra più nelle pur ricche campagne pubblicitarie di Aams, anche le agenzie continuano a sostenere e diffondere le lanciatissime scommesse sportive, e l’Unire.. A proposito dell’ente di settore, da ieri è nuovamente sotto tiro da parte della categorie del trotto (domanda spontanea: a quelle del galoppo va sempre tutto bene?). Infatti Upt, Fipt, Anagt, Unagt e Apigt danno una settimana di tempo all’Unire per mettere riparo ai premi non pagati (alle scuderie, tante, che presentano fattura alla stessa Unire) da dicembre in poi. Questo nonostante il protocollo d’intesa sottoscritto il 12 ottobre, per il quale l’ente si impegnava a corrisponderli entro il 30° giorno del mese successivo con una tolleranza di ulteriori 15 giorni. Così ieri, con un durissimo comunicato, le cinque associazioni trottistiche hanno chiesto il saldo delle loro spettanze entro una settimana. In caso contrario sono pronte a immediate azioni di protesta, che ovviamente potranno comprendere l’astensione dalla dichiarazione dei partenti. Vero che ormai l’Unire ha un presidente che non c’è, ormai deputato a tempo pieno al problema napoletano della spazzatura, e tutto fa pensare a un nuovo commissariamento, ma è il caso di ricordare a CdA e segretario generale che sono in arrivo il GP Europa (25 aprile a Milano, con le poules Veneto ed Emilia) e soprattutto il GP Lotteria (4 maggio a Napoli, preceduto il 3 dalle poules partenopee)...
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