Banca Dati / Numeri
Banca dati prestazioni
 
Accedi
Nome utente:
Password:
Password dimenticata?
Non ancora registrato?
 
Agipro: Responsabile Gaming Day: "entrate giochi a 100 mld nel 2012"  
Autore: roberto
Pubblicato: 17/4/2008
Letto 585 volte
Dimensioni 10.90 KB
Versione stampabile Segnala ad un amico
 
AGIPRONEWS: Pubblicato il 17 aprile 2008 ore 11:00

EVENTI - RESPONSIBLE GAMING DAY, TEUFELBERGER (PRES. EGBA): "ENTRATE GIOCHI A 100 MLD NEL 2012"
 
dal nostro inviato a Bruxelles, Alessandro Cini - "A Livello europeo le entrate lorde generate dal gioco 'on e off line' hanno toccato approssimativamente gli 80 Mld di euro,  con stime che prevedono ulteriore crescita: si parla di 100 mld entro il 2012. Resta il fatto che tra tutti i segmenti del gioco quello on line ha mostrato negli ultimi anni la crescita maggiore, pur rimanendo una piccola parte del mercato dei giochi". Questo è quanto dichiarato in avvio dei lavori del "Responsible Gaming Day" - in programma oggi a Brussel presso il Parlamento Europeo - da Norbert Teufelberger, presidente dell'European Gaming & Betting Association.   
Nel corso del suo intervento, Teufelberger ha ricordato, inoltre, il programma della giornata che vedrà quattro distinti convegni:
- "Quale linea d'azione politica per la difesa del consumatore nel gioco on-line?";
- "Come indirizzare la questione relativa al gioco minorile?";
- "Pubblicità legata al gioco, l'uso migliore";
- "Come indirizzare la questione relativa la gioco problematico?".
 
TEUFELBERGER (PRES. EGBA): "MERCATO DEL GAMING IN CRESCITA DEL 25%"

 
dal nostro inviato a Bruxelles, Alessandro Cini - "L'incremento delle entrate lorde del gioco è passato dai 3,9 mld di euro del 2006 ai 4,9 Mld del 2007, una crescita del 25%". Questo è quanto dichiarato in avvio dei lavori del "Responsible Gaming Day" - in programma oggi a Brussel presso il Parlamento Europeo - da Norbert Teufelberger, presidente dell'European Gaming & Betting Association. "Nel periodo 2008-2012 la crescita media del mercato del gioco - ha proseguito Teuffelberger - dovrebbe attestarsi intorno al 10,2%. Contemporaneamente il segmento del gioco online dovrebbe rappresentare l'8% di questo mercato".

A BRUSSEL UN CONFRONTO DIRETTO TRA OPERATORI E ISTITUZIONI SUI PROBLEMI DEL GIOCO

dal nostro inviato a Bruxelles, Alessandro Cini - Il gioco d'azzardo e le scommesse attraverso la rete, sono ormai divenute una popolare forma di intrattenimento per milioni di cittadini in Europa e nel mondo.
In particolare l'industria del gioco a livello europeo fa registrare un ottimo posizionamento nel crescente mercato globale, grazie soprattutto allo sviluppo di nuove tecnologie e a una forza lavoro dinamica.
Un settore come questo non poteva non attrarre l'attenzione dei media e della classe politica, aprendo discussioni soprattutto in merito alla sicurezza dei metodi e dei mezzi di pagamento, la chiarezza dei giochi, la protezione dei giocatori più vulnerabili e la responsabilità delle stesse aziende nei confronti dei consumatori
Su questi presupposti si è aperta quest'oggi a Brussel, presso il Parlamento Europeo, il "Responsible Gaming Day", incontro durante il quale verranno affrontate buona parte delle questioni concernenti il cosiddetto "gioco responsabile". L'evento, inoltre, getterà uno sguardo ai risultati già raggiunti in ordine alla sicurezza dei consumatori in un ambiente di gioco telematico affidabile e trasparente.
Il meeting di Brussel intende costituire, almeno nelle intenzioni, un punto di riferimento e di indirizzo anche per le questioni legate alla cooperazione degli operatori del settore dei giochi, con un particolare riferimento al divieto di gioco per i minori, la pubblicità e il gioco problematico .
 

AZIENDE E CONSUMATORI, GLI OBIETTIVI DELL'EUROPEAN GAMING & BETTING ASSOCIATION (EGBA)

dal nostro inviato a Bruxelles, Alessandro Cini - L'European Gaming & Betting Association - associazione che ha promosso e curato il "Responsible Gamind Day"- è un'organizzazione 'no-profit' che riunisce alcune delle maggiori realtà commerciali del gioco e delle scommesse on-line, come PartyGaming, bwin, Unibet, bet-at-home.com, Carmen Media Group, Expekt, Interwetten Gaming Ltd e digibet. Tra i principali obiettivi dell'associazione c'è quello di promuovere una trasparente competizione tra gli operatori europei, salvaguardando la libertà di scelta dei consumatori in tutto i vecchio continente.
 
 
EVENTI - RESPONSIBLE GAMING DAY, DIFESA DEL CONSUMATORE E GIOCO RESPONSABILE
 
dal nostro inviato a Bruxelles, Alessandro Cini - "La difesa del consumatore e l'idea di gioco responsabile rivestono oggi una enorme importanza soprattutto nel panorama europeo". Lo ha dichiarato Christofer Fjellner,
europarlamentare svedese membro del gruppo EPP-ED nel corso del convegno "Responsible Gaming Day" - in programma oggi a Brussel presso il Parlamento Europeo, il quale ha continuato dichiarando "che la responsabilità per qualsiasi operatore privato inserito nel mercato dei giochi dovrebbe rappresentare una sorta di biglietto da visita, un ticket di entrata nel mercato: in questo modo dimostrerebbe realmente di essere capace di saper gestire nel modo corretto i sistemi legati al gioco online". Un accento è stato posto da Fjellner sul concetto di cooperazione tra governi e operatori, "assolutamente indispensabile".
 
EVENTI - RESPONSIBLE GAMING DAY, PROTEZIONE DEL CONSUMATORE NON PROTEZIONISMO
 
dal nostro inviato a Brussel, Alessandro Cini - Sull'importanza dell'avvenimento di oggi è convenuto Joel Hasse Ferreira, europarlamentare portoghese membro del gruppo PSE, il quale ha confermato come la responsabilità nel mercato dei giochi sia stata la molla che lo ha fatto partecipare a più incontri su tutto il territorio europeo. Nel suo intervento Ferreira ha ricordato, nel corso del convegno "Responsible Gaming Day", che "le regole per un gioco responsabile passano per tre tipi di organizzazione: un autocontrollo da parte degli operatori, una regolamentazione da parte dei governi nazionali e l'organizzazione di un mercato allargato. Resta comunque importante - ha proseguito Ferreira - l'aspetto tecnologico per risolvere i problemi relativi al gioco online, fattore questo che rientra nell'idea di protezione del consumatore". In conclusione il membro del PSE portoghese ha ricordato come "la protezione del consumatore non vada comunque confusa con il protezionismo".
 
 
EVENTI - RESPONSIBLE GAMING DAY, OBIETTIVI COMUNI PER GOVERNI E OPERATORI
 
dal nostro inviato a Bruxelles, Alessandro Cini - "A guardare questa sala gremita di persone è facile intuire come sia importante l'appuntamento di oggi, basato sul gioco responsabile". E' quanto dichiarato da Toine Manders, europarlamentare portoghese membro del gruppo ALDE, al convegno "Responsible Gaming Day". Manders ha aggiunto che almeno da quattro anni, nella sua agenda politica "è presente la tematica della difesa del consumatore". Manders ha proseguito confessando di non avere una personale attitudine al gioco ma ciò nonostante di essere "assolutamente interessato ai risvolti che il gioco comporta, a cominciare da quelli legati alla criminalità organizzata, al rispetto e alla difesa del giocatore fino all'antiriciclaggio". Tra i temi affrontati Manders ha ricordato sulla linea di quanto espresso dai suoi colleghi europarlamentari che "governi ed operatori devono mirare agli stessi obiettivi, così come accade per aziende di altri comparti e di altri mercati".
 
 
EVENTI - RESPONSIBLE GAMING DAY, GALEA (LOTTERIES & GAMING AUTHORITY, MALTA): "EQUILIBRIO FRA REGOLATORE, OPERATORE E GIOCATORE"
 
dal nostro inviato a Bruxelles, Alessandro Cini - "La possibilità di regolare il gioco resta senza dubbio nelle mani dei governi nazionali e dei legislatori. Il mercato del gioco, inoltre, attraverso la sua rapidità di movimento e velocità di cambiamento, deve prevedere ottime conoscenze del settore". Questo è quanto dichiarato da Mario Galea, CEO della Lotteries & Gaming Authority di Malta al "Responsible Gaming Day". Nel corso del suo intervento Galea ha presentato quello che sostiene essere un modello di mercato in perfetto equilibrio, dove sono parte integrante il regolatore, l'operatore e il giocatore. "Uno squilibrio in questo triangolo comportoa a lungo andare difficoltà a livello dello stesso mercato". Per ciò che concerne il goco problematico Galea ha dichiarato che potrebbe essere efficace una auto regolamentazione tra gli operatoriin assenza di una normativa a livello europeo, a patto che questa "self regulation" sia posta costantemente sotto esame.

EVENTI - RESPONSIBLE GAMING DAY, NYLANDER (UNIBET): "SEI PUNTI FONDAMENTALI PER SVILUPPO DEL MERCATO"
 
dal nostro inviato a Bruxelles, Alessandro Cini - "Venti anni fa nel mio paese, la Svezia, c'era stata molta controversia sull'espansione della TV satellitare, un prodotto che oggi possiamo tranquillamente utilizzare. Un analogo destino sta seguendo il gioco". E' quanto dichiara Petter Nylnader CEO del bookmaker anglosvedese Unibet, al "Responsible Gaming Day".
Secondo Nylander sarebbero sei i punti fondamentali per un panorama giuridico consono allo sviluppo del mercato del gioco: "Innanzitutto libertà di movimento e scelta, fattori che sono già principi fondamentali dell'Unione Europea; lo sviluppo della competizione; l'azione regolatoria e il controllo si rendono assolutamente indispesabili poichè è necessario avere delle regole per indirizzare un mercato; si combatte il gioco problematico sulla base degli aspetti scientifici quindi sulle esperienze concrete sugli studi e le ricerche condotte in tutta Europa senza lasciare spazio ad aspetti emotivi; altra "conditio sine qua non" per garantire il consumatore europeo sta nella regolamentazione da oarte dello Stato e non in una sua partecipazione diretta; importante sarà anche una appropriata cornice noramtiva europea così come da tempo viene richiesto da molti ambiti; infine - ha concluso Nylander - dobbiamo ricordare che noi operatori siamo parte integrante della soluzione".

Agipronews
 
Torna alla categoria | Torna all'indice principale
 www.ctech.it : Computer's Technology Srl © 2013 info@ctech.it 
&