Banca Dati / Numeri
Banca dati prestazioni
 
Accedi
Nome utente:
Password:
Password dimenticata?
Non ancora registrato?
 
Il corriere dello Sport: Italia in rosa con Letter (14.04.08)  
Autore: andrea
Pubblicato: 14/4/2008
Letto 586 volte
Dimensioni 2.19 KB
Versione stampabile Segnala ad un amico
 

Italia in rosa con Letter

di Antonio Lupo

La serie continua per Letter From Om salita in cattedra nel Berardelli Filly a Tor di Valle e di nuovo sugli scudi contro i maschi a Bologna. Un Premio Italia dominato in arrivo dalla reginetta di.Vecchione. La più forte, più attenta, la più composta nello stile, senza l’impetuosa aggressività di La- gas Bi, comunque terzo al termine una corsa generosamente in avanti ma stampato sul filo da Lacoste Om, o collere improvvise che hanno mandato in fumo i sogni di Leoner Of Brown, di galoppo quando al traguardo mancavano poche centinaia di metri.
Letter From Om si è messa presto nella scia di Lagas, ha badato soprattutto a rimanere incollata al sulky del battistrada, a non distrarsi, Falcata agile per la nuova leader dei 3 anni indigeni, proveniente come il secondo arrivato dall’allevamento principe griffato Orsi Mangelli, massima concentrazione, tanta qualità e una testa sempre nel ghiaccio che la porterà lontano. Al largo si prodiga Leoner Of Brown, dietro vengono Lacoste Om e Lando Correvo in recupero, dopo una falcidia iniziale: subito fuori Legier Mb e Lethal Mast e in errore anche Le Roi Gar, quello che poteva rendere meno netta la supremazia di Letter From Om. Così alla fine anche Leoner, che teneva inchiodata in una morsa la favorita, accusa l’impegno e confonde il passo. Non resta che Lagas Bi davanti a Letter From Om, ma la campionessa allenata da Paolo Romanelli quando vede la luce si scatena, aggredisce il leader e lo travolge chiudendo tra gli applausi in 1.14.6, mentre alle sue spalle non tocca terra Lacoste Om, che brucia sul filo Lagas.
ITALIA FILLY - Anche il bis di Lory Trio era nell’aria e lei non ha deluso nell’Italia Filly. Scattante e autorevole, una roccia nel finale quando più consistente si è fatta la minaccia di Leonida Grif, protesa al largo, e di Little Italy, terminate nell’ordine per le piazze. Nel Beatrice alle Mulina aveva fatto capire le sue intenzioni la puledra di Andreghetti, e la conferma sul miglio dell’Arcoveggio non si è fatta attendere.

 
Torna alla categoria | Torna all'indice principale
 www.ctech.it : Computer's Technology Srl © 2013 info@ctech.it 
&