A segno ieri nel GP per i 4 anni, oggi a Torino punta anche al “Costa Azzurra” con Ghiaccio del Nord

Bellei prova a centrare il pieno

di Antonio Lupo
Sfida incerta, tutti desiderosi di staccare il ticket per il Lotteria, in un Costa Azzurra davvero speciale. Torino capitale del trotto, ieri come oggi. Lo sprint che avvince, la velocità allo stato puro, Ghiaccio del Nord ed Enrico Bellei ancora favoriti, con quest’ultimo alle stelle dopo l’assolo di ieri con Iglesias nel GP per i 4 anni. Per il sigillo ottenuto a Cagnes nel Prix de Vincennes, e prima nel Serial Locatelli e soprattutto nel Gonidec sulla cenere del Plateau. Ghiaccio protagonista ammirato nel 2007 anche nel Città di Trieste, nel Memorial Nello Bellei, nel Città di Taranto. Capace di scavare il solco tra sé e gli avversari, di imperversare e imporre un predominio che l’allievo di Claus Hollmann farà di tutto per mantenere saldo anche in questa occasione.
GLI AVVERSARI - Ghiaccio del Nord vola, snocciola frazioni che tagliano le gambe ai rivali, ma stavolta dovrà soffrire perché il numero è proibitivo e davanti ci sono canarini che fanno paura. Genarelay Like è l’ultimo strillo che ha infiammato il pubblico del Breda nel Padovanelle, a coronare un’ascesa costante iniziata nell’Encat (terzo) e nel Ponte Vecchio (secondo). Il botto era nell’aria e due settimane fa Genarelay Like ha raccolto con merito la sua pepita d’oro. Col 3 dietro la macchina non dovrà concedere spazio agli oppositori, rimanere in vedetta e arginare, se possibile, l’affondo di Ghiaccio del Nord. Poi viene Algiers Hall, una palla di fucile nel Galà del Trotto a Roma ma inutilmente spinto alla conquista di gloria e successi a Vincennes. Più concreto nel Ponte Vecchio, siglato con stacco imperioso, e poi solo quinto nel Padovanelle con molto da recriminare. Una certa stima va rivolta inoltre a Gorniz, domato da Genarelay l’ultima volta, a Express Road se intonato come nel Vitesse, a Felix del Nord che sogna l’impresa, e a Gambling Bi, rilanciato dalle cure assidue di Fabrice Souloy.