COMUNICATO U.N.P.C.PS.

L’U.N.P.C.PS. è convinta che il sistema ippico versi in una crisi strutturale che può essere risolta solo grazie a mirati interventi legislativi: par tale motivo, essa ha da tempo e reiteratamente proposto all'U.N.I.R.E. una modifica della Legge 449/99 per assicurare adeguate e progrommabili risorse in termini di montepremi. Parimenti, sono state avanzate proposte per una riformulazione della normativa antidoping, per realizzare una maggior trasparenza all’interno ed all’esterno del mondo ippico.
Al fine di offrire la più ampia e concreta collaborazione all'U.N.I.R.E., l’Unione Proprietari - insieme alle associazioni degli allenatori, di parte degli allevatori, dei fantini e dell’A.G.R.l. ha costituito il Comitato Tecnico del Galoppo, al quale è stata delegata dalle associazioni costituenti la competenza esclusiva e vincolante per tutte la materie tecniche.
Nessun riscontro è pervenuto dall'U.N.l.R.E., tutte le proposte e offerte di collaborazione sono cadute nel vuoto ed anzi vi è stata quasi un ostentato disinteresse. Il desolante quadro di crisi si è completato con la nomina di un consiglio di amministrazione del quale in contrasto con quanto previsto in Statuto - non risultano far parte “i tre esperti di comprovata qualificazione ed esperienza nel settore ippica”.
In questa situazione di abbandono in cui versa il sistema e di fronte al più totale immobilismo dell’Ente, tutti i componenti del Consiglio Direttivo hanno deliberato nella riunione odierna, come gesto di estrema protesta nei confronti dell’U..N.I.R.E., di rassegnare irrevocabilmente le proprie dimissioni.
Il Consiglio Direttivo

Milano, 25 marzo 2008 U.N.P.C.PS.