RIENTRO A RISCHIO PER UN’INFEZIONE Ramonti in Dubai tra dubbi e speranze
Gli organizzatori della DubaiCup hanno diffuso i campi probabili della notte più ricca del galoppo mondiale, quella di sabato 29 a Nad-al-Sheba che mette in palio quasi 21,25 milioni di dollari in sette corse, di cui sei solo nella World Cup. Le «nominations» però non hanno ancora chiarito la posizione riguardo alcuni campioni, fra cui Ramonti che sarebbe dovuto rientrare (dal successo nella Hong Kong Cup del 9 dicembre scorso) nel Duty Free. Il figlio di Martino Alonso, che in carriera ha vinto cinque gruppi 1, sta recuperando da un infezione ad un posteriore patita circa tre settimane fa e che ha costretto il suo team a rallentarne la preparazione. «Sarà una corsa contro il tempo>» hanno detto da Godolphin facendo trapelare un po’ di scetticismo e la decisione definitiva è attesa in questi giorni. Curiosamente anche il neo acquisto Happy Boy, la carta dello squadrone arabo assieme a Jalil — il cavallo pagato 9,7 milioni di dollari che dopo le prime esibizioni sembrava un brocco — per la World Cup, ha patito anch’esso un infezione ad una zampa, anche se sembra aver recuperato.
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