Trotto - Ctech - Sezioni - New Slot: sgominata banda di truffatori a Trapani, 6 arresti

(red) TRAPANI - Taroccavano apparecchi da intrattenimento utilizzando contemporaneamente schede elettroniche originali identificative dell'apparecchio e schede clonate. Con questo sistema una banda di truffatori teneva collegata alla rete dei Monpoli la scheda originale che risultava assolutamente inattiva, mentre quella clonata lavorava a pieno regime, gestendo giocate, incassi e vincite.
Il fatto è stato scoperto dalla Polizia di Stato di Trapani, che nel corso dell'operazione "Dino", ha emesso 6 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettante persone con l'accusa di "associazione per delinquere finalizzata a commettere truffe contro l'Aams". Uno degli arrestati dovrà rispondere, inoltre, di estorsione: sembra infatti che il promotore e capo dell'organizzazione avesse imposto con le minacce la collocazione di questi apparecchi taroccati all'interno di alcuni esercizi pubblici nel trapanese.
Con questa operazione, che ha avuto una lunga gestazione, la "Polizia dei giochi" ha messo a segno un altro colpo importante teso ad arginare le attività di gioco illecite; fondamentale è stato l'aiuto dei funzionari dell'Ufficio regionale di Palermo dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato intervenuti più volte con appositi controlli.
Gli apparecchi incriminati godendo del sistema a "doppia" scheda", da un lato contabilizzavano le effettive giocate senza destare sospetti negli organi di controllo, mentre dall'altro consentivano di far incassare all'organizzazione ingenti profitti, che ovviamente non venivano dichiarati (100 mila-200 mila euro a macchinetta ogni bimestre, secondo i calcoli della Squadra mobile di Trapani).