Correva ad almeno 500 krn dalla sua scuderia nel Mississippi, ne ha fatti 1500 solo per essere acquistata nell’lllinois Spread The Chips, viaggi vincenti
di Roberto Zanni MIAMI - Uno dei primi “segreti” di Spread The Chips è che non si fermava mai. Da Vardaman, nel Mississippi, sede della sua scuderia, all’Illinois, dove l’anno scorso ha cominciato a gareggiare, percorreva almeno 500-600 chilometri, vale a dire almeno sette ore di viaggio. Arrivava, gareggiava, vinceva e poi se ne tornava a casa. «C’erano tre cavalli che mi interessavano - racconta il dottor Patrick Graham, l’attuale proprietario - tutti figli di Band’s Gold Chip. Ma quello che più mi colpiva inSpread The Chips non erano il numero delle vittorie, ma gli enormi distacchi con i quali accompagnava sempre i suoi successi». Correva spesso sotto le luci dei riflettori, a Mt. Sterling, sempre nell’Illinois, ma il dottor Graham prima di comprare questa femmina di due anni, voleva... vederla bene, alla luce del giorno: una telefonata a Jerry Mims, dal quale doveva acquistarla, ma Spread The Chips (che in italiano significa “distribuisci le patatine”) era appena rientrata alla base. Nessun problema: dentro al rimorchio nuovamente per farsi nel giro di 48 ore quasi 1500 km e presentarsi in perfetta forma all’ippodromo di Du Quoin. «E meglio che compriamo subito questa femmina, è perfetta»: il trainer Tom Grummel non ha dovuto ripeterlo due volte, perchè il dottor Graham si era già accordato con Mims. REGINA DELL'ILLINOIS - Leader nella classifica delle vittorie tra le matricole, a gennaio Spread The Chips è stata nominata trottatrice del 2007 in Illinois tra i 2 anni. Dal 5 agosto, data del trasferimento sotto i nuovi colori, una sola delusione a Balmoral Park, battuta da Creamy Mimi. Le vittorie? Tutte con margini abissali: da 4,5 a 11 lunghezze. Ora a Carrolton, nell’Illinois, Spread The Chips si sta preparando per una nuova stagione da protagonista: il debutto dovrebbe avvenire a Chicago all’inizio di aprile. (roz/ecp)
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