Varese. dai progetti di rilancio al rischio di 200 cavalli sfrattati Da giugno cantiere per i mondiali di cicismo e molti dubbi sul futuro. Solo due anni fa si investiva A varese dal 22 al 28 settembre si disputeranno i Mondiali di ciclismo, con arrivo e partenza all'ippidromo delle Bettole. Sarà asfaltata la dirittura in erba, con blocco dell'attività dal 15 di agosto e la perdita un terzo della stagione d'oro dell'ippica varesina. Non solo, dal 15 di giugno il cantiere dei Mondiali si sposterà nell'ippodromo, con prevedibili limitazioni agli allenamenti. L'agibilità delle piste da corsa dovrebbe essere ripristinata per novembre. RILEVAZIONI SUI TERRENI ma come reagirà il manto erboso? la Varese dei Mondiali potrebbe erigere un monumento all'ippica. invece: "In comune c'è stata una richiesta informale da parte del gruppo Ligresti, già impegnato in opere legate ai Mondiali, per edificare una zona residenziale dove adesso ci sono le scuderie. Il comune ha risposto negativamente, ma a febbraio qui sono venuti tecnici ad effettuare delle rilevazoni. Parlavano di portinerie, ristoranti, come se noi non esistessimo " spiega marco Gonnelli, leader degli allenatori di varese. L'area che si ipotizza minacciata conta 200 box ed è di proprietà di una società contropllata dalla Varesina corse cavalli, che ha in gestione l'ippodromo, al contrario delle scuderie, di prorpietà comunale. Se a ciò si aggiunge che negli ultimi mesi òa Varesina ha visto crescere la quota azionaria del gruppo Ligresti, si capiscono le preoccupazioni della cinquantina di famiglie che lavorano nelle scederie di Varese. E questo nonstante gli attuali vincoli del Piano regolatore. IL SINDACO Il primo cittadino di Varese, Attilio Fontana, rassicura: "Penso che le scuderie non si debbano toccare. Sono stato possibilista quando in un incontro presso l'Unire, i rappresentanti nazionali dell'ippica sembravan possibilisti. Poi però ho raccolto la contrarietà degli addetti varesini, che appoggio. Ma chiedo all'ippica di essere compatta, non vorrei trovarmi da solo". Giuseppe Botti, presidente dell'Unione allenatori spiega: "All'Unire la Varesina aveva prospettato la realizzazione di un centro avveniristico a Caravate. ma non sono seguiti progetti e impegni ufficiali. Per questo, pur rimettendo la decisione a chi sta a Varese, penso che le scuderie non debbano essere spostate dall'attuale sede in tal senso già ad ottobre ho firmato una petizione al Comune". NO COMMENT La Varesina corse cavalli, che solo due anni e mezzo fa aveva fatto investimenti importanti per il rilancio dell'ippodromo, non commenta. E' invece allibito Bruno Grizzetti: "A San Siro sto ristrutturando una scuderia storica, la ex sede della Razza Ticino, e francamente a fronte di un impegno così gravoso è deprimente sapere che a Varese, dove continuo a mantenere cavalli, si prospetta la dismissione. la ristrutturazione di Caravate? Aspetto di vederla, ma in ogni caso le scuderie adiacenti all'ippodromo sono insostituibili. E non pensino di spostarle a centro pista: i rumori delel corse porterebbero i cavalli a uno stato di eccitazione impensabile". |