A Vincennes il nostro campione è stato fra i grandi protagonisti Exploit tra i giganti di Parigi In 4 mesi ha vinto 398.500 euro: è il quarto cavallo più ricco del meeting PARIGI Ora che il meeting parigino ha sparato le migliori cartucce, è tempo di bilanci. Quello del nostro Exploit Caf è ampiamente positivo. Il portacolori di Giuseppe Lenzi è stato encomiabile: nelle 8 corse del meeting non è mai uscito dal marcatore, portando a casa una vittoria (France), quattro secondi (Paris, Belgique, Bourbonnais e Cevennes), un terzo (Bourgogne), un quinto (Bretagne) e un sesto (Amérique). Il tutto gli ha fruttato un bottino 398.500 €, che gli permettono di essere il 40 cavallo più ricco del meeting alle spalle dell’eroe dell’Amérique Offshore Dream (575.000 €), del vincitore del Cornulier Magnificent Rodney (450.000€) e della regina del Paris Orla Fun (407.800 €). «Exploit Caf — ha detto Giuseppe Lenzi — è molto amato dai francesi. Loro sono abituati a vedere cavalli che mirano a una sola corsa, mentre Exploit dà sempre tutto».
IERI VITTORIA INDIGENA OGGI TOCCA A BELLEI Ieri a Vincennes, nel Prix de Bracieux (m 2700), vittoria in 1.14.5 di Fabrice Axe (E. Raffin), nato in Italia ma allenato in Francia da Franck Boismartel. Oggi, sulla pista nera, altra occasione per i nostri. Nel Prix de Fontainebleau (m 2700) Gleno Dei, in coppia con Enrico Bellei, è tra i favoriti e può bissare la recente vittoria ottenuta sulla pista nel Prix Chateaugiron. In questa corsa al via anche Gerard (Santo Mollo) e Golden Eyes Canf (Salvatore Carro).
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