Banca Dati / Numeri
Banca dati prestazioni
 
Accedi
Nome utente:
Password:
Password dimenticata?
Non ancora registrato?
 
Le Voci del Trotto: Com'è bello sabotare se alla fine puoi godere! (20.2.08)  
Autore: unagt
Pubblicato: 20/2/2008
Letto 808 volte
Dimensioni 3.99 KB
Versione stampabile Segnala ad un amico
 

COM’E’ BELLO SABOTARE SE ALLA FINE PUOI GODERE!

 

Quel gruppo di “stupidi” che danno vita all’Intercategoriale si affannano e si dannano l’anima per cercare di salvare il salvabile dell’ippica che affonda nelle sabbie mobili della politica disonesta e clientelare. Spendono energie preziose, denunciano e si oppongono con tutte le loro forze allo strapotere di SNAI e degli Ippodromi. Si documentano, cifre alla mano, sui bilanci dell’UNIRE, nei quali vi sono non solo incongruenze, ma addirittura veri e propri delitti contro i lavoratori dell’ippica. E, come se non bastasse, debbono far fronte all’opposizione forse “interessata” di un gruppo che continua a mettere bastoni tra ruote specialmente quando si è costretti a ricorrere alle maniere forti per farsi ascoltare.

Esemplare quanto accaduto di recente. Il mancato mantenimento delle promesse fatte alla vigilia delle aste da parte del ministro De Castro e di Melzi, con conseguente previsto abbassamento del montepremi, doveva provocare una reazione vigorosa. Lo sciopero indetto per lunedì era il minimo che si potesse fare. Appena proclamato, ecco che partono i sabotatori di sempre: qualcuno, nel timore di perdere qualche privilegio, comincia ad insinuare dubbi sull’utilità dell’azione, qualche altro apertamente si dissocia come se l’ippica andasse a gonfie vele, qualche altro addirittura si rifiuta di aderire adducendo un tenore di vita agiato, con macchina di grossa cilindrata e nessun problema di sopravvivenza.

Sta di fatto, comunque, che l’azione dell’Intercagoriale si dimostra efficace, nel momento che il ministro, di fronte allo sciopero annunciato, convoca d’urgenza “tutte le categorie”, fa capire di aver reperito dei soldi da destinare al montepremi, e di essere disponibile a collaborare per il miglioramento della situazione.

La logica direbbe che a questo punto dal ministro dovrebbero andare soltanto quelli che sono stati parte attiva della protesta: e cioè i membri  dell’Intercategoriale. Ma, come accade in Italia, dal ministro andranno anche coloro che hanno sabotato: ed anche questi godranno dei benefici che si ricaveranno dall’incontro con De Castro: nonostante il loro dissenso, nonostante le critiche rivolte a quegli “stupidi” dell’Intecategoriale, nonostante il loro legame sotterraneo con chi dall’ippica munge senza fatica e sottrae risorse a chi sgobba. Come sarebbe bello se i miglioramenti eventuali fossero riservati solo a chi si espone battendosi contro tutti, escludendo chi sabota ogni azione di giusta rivendicazione!

Purtroppo non è così: allora calza a pennello il nostro titolo: “Com’è bello sabotare, se alla fine puoi godere!” Nell’immediato dopoguerra, a Napoli, si diceva in politica: “Compagno, tu fatichi e io magno (mangio)”. C’è differenza?

 
Torna alla categoria | Torna all'indice principale
 www.ctech.it : Computer's Technology Srl © 2013 info@ctech.it 
&