Banca Dati / Numeri
Banca dati prestazioni
 
Accedi
Nome utente:
Password:
Password dimenticata?
Non ancora registrato?
 
Lo Sportsman: Categorie e sindacati in piazza davanti ad Aams (13.2.08)  
Autore: unagt
Pubblicato: 13/2/2008
Letto 776 volte
Dimensioni 3.16 KB
Versione stampabile Segnala ad un amico
 

LUNEDI' LA MANIFESTAZIONE
Categorie e sindacati in piazza davanti ad Aams ma senza il Capitano

Varenne non ci sarà, ma la manifestazione (con conseguente blocco delle corse) naturalmente ci sarà. "Snai, titolare dei diritti di immagine del Capitano, ha comunicato a Enzo Giordano di essere contraria alla partecipazione di Varenne al corteo e quindi è stato obbligatorio rinunciare. Voglio ringraziare comunque pubblicamente Sandro Baroncini, che dopo giorni di contatti con Londra si era adoperato per ottenere l'estensione della copertura assicurativa per la trasferta" ha spiegato Roberto Brischetto. Manifestazione confermata anche da un lungo comunicato dell'Intercategoriale nel quale sono evidenziate le ragioni che hanno portato alla protesta, prima fra tutte " il mancato rispetto degli impegni assunti tempo fa dal Ministro Paolo de Castro e da Guido Melzi". Ma le motivazioni più forti sono sopratutto quelle che portano sul banco degli imputati Aams (di fronte a cui si svolgerà la manifestazione) riguardo alla messa a regime della nuova rete di accettazione delle scommesse e a una mancanza totale di attenzione verso le necessità del settore" ... I due campi nazionali nei corner non sono ancora partiti. Inoltre Quartè e Quintè si sono rivelati costosi, obsoleti e quindi inadeguati ... La riduzione delle aliquote è stata attuata solo per le scommesse sportive e non per quelle ippiche ... I monopoli hanno incassato oltre 100 milioni di euro dall'assegnazione dei nuovi diritti per i negozi e i corner ippici e di quei soldi l'ippica non ha visto un solo centesimo". Tutto ciò, secondo l’intercategoriale, ha portato l’ippica in un vicolo cieco "ripercorrendo le tristemente note impronte di Panzironi".  A sostegno della protesta ippica ci sono anche i sindacati Cgil, Cisl e Uil, che in un comunicato diffuso ieri hanno affermato che "Sono trascorsi circa 20 mesi nei quali la "disattenzione" politica, l'"indecisione" gestionale dell'Unire hanno consentito e dato spazio a tutte le iniziative di interdizione messe in atto da chi vedeva, nel rinnovamento, la messa in discussione di priovilegi ovvero di quelle forse che interpretano l'ippica come un terreno di affermazione di interessi particolari, in molti casi piccoli e sempre a prescindere dall'interesse generale. E così il 2007, che soveva rappresentare l'anno di passaggio verso il rilancio dell'ippica italiana, si è consumato in scontri giudiziari, pastoie burocratiche, strumentali interpretazioni regolamentari e quanto altro utile a distrarre l'attenzione da un progetto che non decollava ... L'ippica torna in piazza per rivendicare qualità, trasparenza, regole certe, competenza tecnica, efficienza amministrativa, attenzione dei Ministeri competenti e dalla politica in generale e, aggiungiamo noi, lavoro regolare. Per quanto ci riguarda, pur tenendo presente la distinzione dei ruoli, siamo decisi a fare la nostra parte sia per avere tempestive risposte indispensabili ad affrontare l'emergenza, sia per costruire ..."

 
Torna alla categoria | Torna all'indice principale
 www.ctech.it : Computer's Technology Srl © 2013 info@ctech.it 
&