Nel Mondiale del trotto montato battuto (1'12"7) il record
Parigi: Ghibellino ko
Ma non si arrende
Nel Cornulier vinto da Magnificent Rodney l’italiano rompe sull’ultima curva, quando puntava a un piazzamento: riproverà nel 2009

MATTEO PIERELLI
Era un tentativo ambizioso ed è andato male. Però l’avventura alla sella di Ghibellino non finisce qui e l’anno prossimo, con un po’ di esperienza in più, le cose forse andranno meglio.
Per esordire al montato nel Cornulier ci vuole coraggio, in 87 anni di storia nessuno lo ha mai vinto al debutto nella specialità, eppure senza la rottura sull’ultima curva, molto probabilmente Ghibellino si sarebbe piazzato, ottenendo un risultato storico per il nostro allevamento.
«Peccato — attacca Eric Bondo, il tralner dell’indigeno —, gli è mancato solo un pò di mestiere. E’ partito bene, era in buona posizione, ma sull’ultima curva si è messo storto e ha rotto. Credo che senza l’errore sarebbe arrivato terzo, un risultato comunque molto prestigioso in una corsa di così alto livello».
Eh sì, perché quello di quest’anno, complice anche la temperatura gradevole (ben 13),è stato il Cornulier più veloce. Il vincitore Magnificent Rodney — lo scorso novembre in coppia con Jos Verbeeck non si era piazzato nel Nazioni, attaccando violentemente in partenza Opal Viking — ha firmato la grande classica al record di 1.12.7, polverizzando l’1.13.6 di Jag de Bellouet nel 2006. Alle sue spalle l’altrettanto valida Olga du Biwetz, poi Prince de Montfort. Per trovare il primo non francese bisogna scalare alla quinta piazza, occupata dallo svedese Hot Tub.
Quest’ultimo come al solito è partito velocissimo seguito da Olga di Biwetz, mentre all’estero navigava North America seguita come un’ombra da Magnificent Rodney. Più indietro, a metà gruppo, Ghibellino e il deludente campione in carica (finirà 8) One du Rib. Poco prima dell’ingresso in retta Ghibellino ha sbagliato, Magnificent è passato e, pur allargando vistosamente verso la tribuna, ha contenuto l’affondo interno di Olga. In sella a Magnificent Franck Nivard (primo centro nel Cornulier), mentre l’allenatore è Ulf Nordin, già a segno come trainer nel 1992 con Voici du Niel.