Rivoluzione Tris
Si potrà giocare anche on line
A breve la scommessa più popolare su Internet assieme a Quarté e al Quinté Periodo di prova

L'anno inizia con una buona notizia per gli appassionati di ippica. Tra breve infatti sarà possibile giocare su Internet la Tris, il Quarté e il Quinté, compresi il vincente e l’accoppiata sulle corse cosiddette dell’ippica nazionale. Ieri mattina il direttore generale dei Monopoli di Stato, Giorgio Tino, ha firmato ll decreto che di fatto avvia tutte le procedure per la messa in atto dell’operazione. Fino a oggi, infatti, era possibile giocare «on line» sull’ippica, ma non sulle corse valide per l’ippica nazionale, per le quali l’unica scommessa possibile era quella sul piazzato.
LA RIVOLUZIONE CONTINUA Vale la pena ricordare che dal i gennaio 2008 è cambiata radicalmente la geografia della rete di vendita delle scommesse ippiche. Sono scomparse le vecchie ricevitorie e al loro posto sono natiicornereinegozidiscommesse, suddivisi tra ippica e sport. In totale però questi luoghi creati per giocare sono meno e quindi in qualche caso più difficili da raggiungere dagli appassionati, soprattutto durante le ore di ufficio. Negli ultimi tempi ne aveva risentito anche la cosiddetta «Tris del caffè», per la quale si era giunti addirittura a ipotizzare un leggero slittamento in avanti dell’orario di partenza.
OBIETTIVO 30% Le scommesse sull’ippica nazionale sono però accettate in tutta la nuova rete Bersani senza distinzione tra Corner e Negozi o tra quelli ippici e sportivi. La possibilità di giocare la Tris direttamente dal proprio computer dovrebbe quindi restituire vitalità a un mercato che indiscutibilmente negli ultimi mesi ha conosciuto più di
qualche segnale negativo. Del resto anche in altri campi l’impatto del gioco «on li- ne» è stato fortemente positivo: basti pensare che per quanto riguarda le scommesse sportive la raccolta in rete è pari a circa il 30% del totale. Un giocatore su tre già preferisce scegliere la quota migliore seduto sul divano di casa.
PERIODO DI PROVA Ovviamente nel decreto si è tenuto a salvaguardare la professionalità e i diritti di quanti hanno acquisito un punto vendita. Per giocare l’ippica nazionale «on line» basterà collegarsi in rete rivolgendosi al proprio operatore di fiducia, con i consueti meccanismi di apertura conto gioco. Come ogni innovazione anche questa necessiterà di uno «start-up»,di un periodo di rodaggio. Per i primi sei mesi non sarà dunque possibile effettuare le cosiddette giocate a caratura, ovvero quelle suddivise tra più scommettitori, che verranno introdotte in seguito nel sistema operativo.
GRANDI NUMERI Il lancio dell’ippica online rappresenta un passo molto importante, soprattutto se si pensa ai numeri che potrebbero realizzare scommesse molto semplici come quella sul vincente o in caso di un jackpot sulla scommessa Quinté, come accaduto proprio nelle ultime settimane. La partenza reale sul campo è ipotizzabile nell’arco di qualche settimana, poi l’iniziativa dovrebbe decollare nel giro di qualche mese.