IL PRESIDENTE DELLA FIFT AFFRONTA I VARI ASPETTI DELLA SITUAZIONE DI GIUDICI 

Nuove norme da discutere obiettivo professionalità

MARCO TRENTINI
Giudici problema aperto. La dichiarazione di sciopero della Fift, la nuova Federazione di quelli del trotto, è stata ‘sposata” anche da colleghi del galoppo con un comuncato firmato dal Presidente dell'Ugcc Orazio Gentile (“condividendo in pieno le ragioni della protesta dei colleghi del trotto, annuncia lo stato di agitazione dei propri associati a partire dal giorno 22 gennaio 2008 gli associati stessi inizieranno ad espletare le proprie funzioni con 30 minuti di ritardo e nei giorni 27 e 29 gennaio si asterranno completamente da dette funzioni.
Il momento è delicato e la complessità della vicenda, scoppiata a seguito delle nuove norme inserite nella Finanziara merita un approfondimento «La linea di condotta dei Giudici è sempre stata quella di parare solo attraverso atti interni ma in queste case la nostra volontà di ‘sovraespos «iene è gustificata dalla portata del pobea Per pegare rreg o e a Faza-a cè una norma che m ta ulteriormerte a pos sb lità di util zzo d professionalità esterne da parte degl Ent pubb id In pratca sono vietate tutte e collabarazon se non quele che r spendono a requisiti di una specifica ‘prepa razone uniaestara’ In pratica un Ente rtuò rive gersi per esempio a un ‘ngegnere fmmuande un contratto di 3 ann se al suo nterno non ha questa fgura professonale Evdentemente pero, per fare il Giud ce di gara non ce una auma e altrettanto evdentemente ‘Ente non ha per sona e con questi reau 5 ti... Oggi. in ogn caso rapporti di lavoro che regolano la nostra ca tegor a al Ente sono superati» spega A essandro azzaro da qua che settrnana Presidente de a F ft a Federaz one che raccoglie tutte le sig e de funzonar de trotto.
I dalogo con Unire è corrunque aperto e cè uno spazio per costruire qualcosa d preciso. «Secondo no a questo punto è necessara una rego amentazione che superi anche I precariato ne qua e c trov amo, Nel corso degli incontri con iI1 s sono ipotizzate d verso so uzion, a partire da que la della gest one diretta del per sona e attraverso una società di serviti, S’amo apert a tutte e ipotesi, ma chiaramente il per corso deve essere cond viso, Non si tratta di una dcc sone che può calare da alto e una cE usura n questo senso porterà a un contenzioso e a la atta’ Bisogna lavorare n modo da trovare un giusto equ I bro, nello spirito del a Legge, fra le necess tè econorn che e organizzatve del ‘Un re e una stabil zzazione della nostra stuazione Da una parte quind la tutela del Ente, ma da l’altra anche certezze per i G udici»
La richesta di certezze è ovvamente più che cc ta ma evidentemente un rapporto d lavoro diverso va mpostato tenendo fsso anche lo biett vo d’ una crescente professional tè da parte
de O udici «In questo senso siamo più che ma’ d’spost a m glorare tanto che da tempo ab biamo inziato un discorso con l’Unire con due punti fondamentali, I primo è I istituzione di un nucleo di va utaz one che anal zz i nostro ope rata e capacità e le atttudni. I secondo ‘i stituzione di corsi di aggiornamento e incontr per eliminare le difformità d giudizio e dare un’ nterpretazone precisa al e norme. E questo è un a tra punto importante Ogg e norme sono confuse e acunose e da tanto, trotto tempo si parla de ‘emanazone di un nuovo Regolamento che proponga regole precise e armonizzate. Ciò agevolerebbe molto I nostro compito e, tenendo separat’ i comp’ti d chi deve fare e leggi e di chideve applicare una nostra collaborazione esterna” per individuare i punti più controversi è probabilmente auspicabil e».

GIUDICI TROTTO - UN CASO APERTO DA RISOLVERE 
MARCO TRENTNI — Uno dei punti critici è anche quello dell'applicazione delle sanzioni, visto che oggi la certezza della pena è un’utopia. «Serve un miglioramento dei rapporti con le Commissioni di Disciplina e non nascondo che talvolta certe decisioni delle Commissioni in merto ai provvedimenti decisi dalle Giurie lasciano, per usare un eufemismo, perplessi. E poi i tempi: è impensabile che passano mesi per un giudizio relativo a un provvedimento di una Giuria»
Ci sono due punti critici che visti dall'esterno, portara spesso discussioni primo è la mancanza di comunicazione al pubb ico relativa a ndaginsu e r,vers oni d. forma o si, a tre n’ziative, i secondo è I’ mpressone che e Giurie ta ane manchno dell’a utorevo ezza che contraddstingue nvece i col eghi esteri, «Sono d’accordo che e comunicazion, come del resto scritto su Rego amento debbano essere comuncate nnche al pubbi cc, per dare magg ore trasparenza al nostro operato. E anche per questo servrebbe un’e vo uzone del e norme che permetta di superare a curi ostaco e trasformare poi certe ‘impressioni” n provvediment. Anche per quanto rguarda I secondo punto non s’ può non essere concordi e anz è necessario recuperare, come si è stabil to con ‘Un re, un ruolo precso Ma per questo m ricollego ai dscorsi precedenti, que o su normative confuse e che si prestano a troppe nterpretazon e sulla mancanza d un percorso d Giustizia sportiva che funzoni dawero, La rìsouzone d questi due problemi porterebbe indubbamente a la poss bi tè di lavorare megi o».
ant fatti da anal zzare e tanti prob cmi da r so vere E forse ‘occasione e propza per dare un voto d verso a tutta la catena di contro o de e corse che è un punto fondamenta e per i r lancio del ‘im
mag’ne (e de e scommesse) de! settore. n fondo, a”c”e n questo caso, “iagai basteebbe vede’e quel o che accade all’estero e trarre spunti per mutuare l’organizzaz one e creare una struttura che sa professona e e funzionale
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