LA NUOVA RETE
Tris
partenza
frenata

La nuova rete di accettazione della Tris, quella nata con il bando seguito a la legge Bersani, è partita ufficialmente il 1° gennaio e come prevedibile, visto che il sistema è ancora lontano dall’essere a regime, riscontro in questi primi giorni del 2008 è negativo, anche se il crollo paventato da alcuni non c'è stato.
Si è trattato di un avvio con il freno tirato, con un calo abbastanza sensibile del movimento sulla Tris ma la diminuzione drastica del numero dei punti vendita non si è versata in percentuale sulle scommesse raccolte, che alla fine hanno proposto, soprattutto ieri, dati non drammatici. Nessun effetto ‘SaraBet”, insomma, ma un calo dovuto al fatto che da ieri i punti vendita attivi sono circa il 25% di quelli operativi sino a fine dicembre. È obiettivamente difficile fare raffronti diretti su una base statistica così limitata e allora proponiamo due diversi paragoni, quello con gli stessi concorsi del 2006 (però con un movimento decisamente alto) e quello con un valore medio delle giocate di fine dicembre. Nel primo caso il calo è molto più sensibile ed è quantificable in un 15% per la Tris del Caffè, un 20% per la Trìs della sera e un 30% per Quartè e Quinté. Nel secondo la diminuzione è va lutabile in un 10/12%, visto che I tota e di 558 per 1a Trs del Caffé e di 781.803 per quela della sera non sono lontanissimi dai valori medi.
La situaz’one, se non disastrosa, resta comunque preoccupante per un settore come quello dell’ippica che non può per mettersi anche solo un calo del 10% del a Tr s in attesa del completamento della rete previsto per mnet anno. E questo è un punto da chiarre al pu presto con Aams e e Finanze.