Nel Continental male gli altri italiani
Ghibellino, un secondo pieno di rimpianti
A Parigi trova lo spazio tardi, finisce a velocità doppia ma non riesce ad agguantare Prodigious: Amérique addio

MATTEO PIERELLI
«Le corse sono queste, inutile recriminare. Certo, perdere così fa molto male, però resta la grande prestazione del cavallo, che ha fatto vedere tutto il suo valore». Così Roberto Andreghetti subito dopo lo sfortunatissimo secondo posto nel Criterium Continental con Ghibellino, finito a velocità doppia ma non in tempo per agganciare il sorprendente (58/1) francese Prodigious.
«Avevo due scelte — continua Andreghetti —: andare subito all’esterno scoperto, ma il ritmo era elevatissimo, oppure cercare posizione in gruppo. Ho optato per quest’ultima soluzione ma purtroppo il varco si è aperto solo in retta e non ce l’abbiamo fatta. Peccato, un metro dopo il palo la vittoria è nostra. Però non vorrei che si dimenticasse l’ennesima grande prestazione di Ghibellino. Prima della corsa avrei firmato per il secondo posto, così ovviamente rimane un po’ di rammarico».
Anche perché, in un colpo solo, Ghibellino ha visto svanire un prestigiosissimo successo — solo due italiani nell’albo d’oro, Oriolo (1955) e Fiesse (1964) — e anche la possibilità di ottenere il pass per l’Amérique. Un vero peccato: l’allievo di Eric Bondo ha dimostrato di meritare un posto nella classicissima, proibitagli per le somme vinte insufficienti.
Ilnumero «2» si rivela subito una trappola per Ghibellino, che parte piano e rimane a centro gruppo, mentre Giulia Grifsilanciavelocissima al comando, rilevata dopo 300 metri da Going Kro
nos, che a sua volta dà strada a Russel November. Primi 500 metri da 1.08.8, poi il ritmo diminuisce e in terza ruota si forma un «treno» (del quale fa parte anche Prodigious) che di fatto condannerà Ghibellino, visto che fino all’ingresso in retta Roberto Andreghetti non trova lo spazio per sprintare. Quando lo fa, il figlio di Pine Chip sembra un aeroplano, salta via come birilli tutti gli avversari tranne Prodigious, a segno con in sulky Jean Philippe Dubois in 1.11.9. Terza Premiere Steed, poi Simb Chaplin. Sesto Russel November, calato in retta, nono Going Kronos (ora destinato al Belgique), non piazzati Giulia Grif e Ghiaccio del Nord.
Nel pomeriggio Roberto Andreghetti ha colto un altro secondo a bordo di Farifant nello Chateaudun vinto da Order by Fax.