Italiani protagonisti ieri nel Prix de Compiegne Finett Pride e Flanbeau Che doppietta a Parigi!
MATTEO PIERELLI ll meeting parigino è scattato lo scorso 31 ottobre. Un mese e mezzo di corse di altissimo livello, che hanno visto protagonista anche qualche nostro rappresentante. Ghibellino, un mese fa, ha vinto il Prix de Chenonceaux con Roberto Andreghetti, per poi finire terzo nel Marcel Laurent, ideale trampolino di lancio per il fondamentale (il vincitore parteciperà di diritto all’Amérique del 27 gennaio) Criterium Continental di dopodomani, in cui risultano ancora iscritti Going Kronos, Giulia Grif e Ghiaccio del Nord. Anche Birbodelaquercia, ormai da parecchi anni trasferitosi oltralpe, si è fatto onore sulla pista nera, andando a segno nel Prix de Blois del 6 dicembre. Due giorni dopo è arrivato il secondo posto di Exploit Caf nel Bourbonnais, nel quale ha dimostrato di essere in piena forma Amérique, che disputerà in coppia con Giampaolo Minnucci. Ieri il nostro bilancio si è arricchito di un’altra pagina importante: Finett Pride (P. Levesque) e Flanbeau (A. Gocciadoro) sono finiti al primi due posti nel Prix de Compiegne, corsa dotata di 50.000 euro (25.000 al primo) sui 2700 metri. Finett Pride, guidato da Pierre Levesque al posto di Jean-Michel Bazire, colpito al basso ventre da un cavallo alla terza corsa e portato precauzionalmente (nulla di grave) all’ospedale, ha corso al comando dominando a media dii. 15.2 davanti a Flanbeau, sempre nella sua scia. Finett Pride è passato in allenamento a Fabrice Souloy a metà ottobre e ha conquistato la prima vittoria francese, mentre Flanbeau era al debutto oltralpe. Entrambi ci riproveranno.
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