«Equinox è stato rapito per le corse clandestine»

Lo sostiene il proprietario
Mauro Biasuzzi, il giorno dopo
la liberazione nelle Marche.
Negli Usa lo vogliono ancora

MICHELE FERRANTE
I carabinieri di Mestre, titolari delle indagini, sono rimasti nelle Marche a seguire le tracce che potrebbero condurli ai rapitori di Equinox Bi, il campione del trotto ritrovato martedì mattina sotto un ponte a Marina di Altidona, tra Pedaso e Posrto San Giorgio dopo essere rimasto 39 giorni nelle mani dei rapitori..
DUE TELEFONATE Tracce soprattutto telefoniche, ovvero la chiamata ricevuta martedì mattina verso le 9.30 dal centralino dell’ippodromo di Monte- giorgio, nella quale una voce faceva confusamente riferimento alla presenza del cavallo nella zona, probabilmente Equinox Bi. E un’altra telefonata, o almeno una segnalazione, ricevuta anche dai carabinieri veneti, che dal 2 novembre hanno preso in mano il caso del cavallo svanito nel nulla dal suo box del centro di allenamento di Mirano.
PARLA BIASUZZI «I carabinieri di Mestre hanno chiamato martedì mattina - conferma Mauro Biasuzzi, ll prorietario di Equinox -. Li devo ringraziare perchè in questi lunghissimi giorni mi hanno sempre tranquillizzato».
Come se avessero sapessero che prima o poi il cavallo sarebbe tornato a casa? «Possibile, ma a me non hanno mal detto nulla. Hanno solo lavorato con attenzione e discrezione. Davvero grandi».
LUOGO SEGRETO Equinox è arrivato a casa?: «Sì, ma lo abbiamo sistemato in un luogo segreto. Lo hanno trattato bene, è addirittura sovrappeso. E non è sparita la zoppia che aveva accusato poco prima del rapimento nell’ultima prova in pista. Un dettaglio,
quest’ultimo, che non avevamo rivelato a nessuno».
CORSE CLANDESTINE Può significare qualcosa?: «Ero ormai convinto che lo avessero portato all’estero per usarlo come stallone. Questo nuovo scenario mi induce a pensare che lo abbiano preso per le corse clandestine, ma non sapevano che era zoppo e quindi lo hanno lasciato».
Nessuna richiesta di riscatto?: «A parte la chiamata di uno sciacallo nessuna».
Potrebbe essere stato una vendetta?: «Mal avuto problemi con qualcuno e credo in questo caso mi avrebbero chiesto die soldi o avrebbero eliminato il cavallo».
In effetti la teoria della vendetta circola ed è legata ad un gruppetto dipuledri allevato dal Biasuzzi, che sono stati venduti ma poi radiati dall’LiE11- (non hanno quindi mal corso) in quanto eccedenti rispetto alle monte stagionali disponibili per Toss Out, stallone die Biasuzzi Toss Out: «Su questa vicenda siamo ancora convinti di avere ragione e comunque tutti i cavaffi in questione sono stati ricomprati dal signor Giuseppe Biasuzzi, mio padre».
E adesso cosa farà Equinox: «Non lo so e non voglio decidere ora. L’opzione per la vendita in America è scaduta il 30 novembre. Ora ci godiamo il cavallo a casa, è questo basta».
Ma in America sono convinti che Equinox arriverà presto.