| (a.c.) ROMA - La terza sezione del Tar del Lazio ha respinto la richiesta di sospensiva presentata in merito agli atti di iscrizione del trottatore Infinitif e di sua madre, Island Dream.
Nelle motivazioni relative all'ordinanza sospensiva si legge che "Il ricorso non presenta consistenti elementi di fondatezza, in particolare alla luce della documentazione depositata in atti". IPPICA, DE LUCA (LEG. TROFAL STARS S.R.L.): "RICORREREMO PRIMA DELLA FINE DELL'ANNO AL CONSIGLIO DI STATO"
(red.) ROMA - "Presenteremo prima della fine dell'anno il ricorso al Consiglio di Stato, cercando di avere quanto prima dal Tar del Lazio una risposta sul merito".
Questo è quanto dichiarato da Giovanni De Luca, uno dei legali della "Trofal Stars S.r.l.", società ricorrente sulla vicenda della "nazionalità" del trottatore Infinitif.
Sui tempi tecnici ci sono almeno due ipotesi: l'udienza relativa al ricorso al Consiglio di Stato potrebbe svolgersi, infatti, tra il febbraio e il marzo del 2008, mentre più lunga sarebbe l'attesa per il merito da discutersi al Tar del Lazio (se ne parlerebbe addirittura nel 2009 n.d.r.).
"L'ordinanza resa nota quest'oggi - ha concluso il legale - è particolarmente sintetica e recita che 'Il ricorso non presenta consistenti elementi di fondatezza', escludendo, però, altre motivazioni. Va inoltre aggiunto che la questione potrebbe essere completamente ribaltata nel corso del dibattimento sul merito". | 
