campa.cavallo2007 lnfinitif accusato Viking Kronos no Qual è la verità?
::: ANTONIO TERRANEO Tra gli accusatori di Jean Pierre Dubois sul caso lnfinitif ce ne sono alcuni che avrebbero da guardare prima in casa propria. Ricordate Viking Kronos, il cavallo nato nel 1995 che fino all’età di tre anni, e all’avvento di Varenne, sembrava imbattibile? Un vero fenomeno in pista e ottimo anche come stallone. Non fidandomi di strane voci che circolano da tempo nell’ambiente dell’ippica e su imbeccata di una lettera apparsa sul sito Anagt, sono andato sulla pagina web dell’USTA - US Irottingassociation - e ho scoperto un paio di cose sulle quali meditare. Conch, la madre di Viking, è iscritta anche in America, come lsland Dream, la mamma di Infinitif, sarebbe iscritta a quello francese. Pure Viking Kronos è iscritto anche negli Usa. Seconda cosa: Conch non si è mai mossa dagli Stati Uniti, dove è stata regolarmente coperta dal 1986 al 2003. Siccome l'USTA funziona bene, si può anche sapere che è stata coperta in Pennsylvania, Kentucky, New Jersey e Stato di New York, sempre da stalloni americani e sempre con seme fresco, salvo per la monta del 2000. Ricordiamo che, per essere madre di un indigeno, la fattrice deve essere esportata in Italia E adesso come la mettiamo? lnfinitif ha le carte in regola sicuramente molto più di Viking Kronos. Se viene radiato lnfinitif - e «tutti i suoi futuri prodotti», come scrive un prestigioso quotidiano nazionale - tocca anche radiare Viking Kronos e tutti i figli che ha fatto. Ma perché di lui non si è mai parlato? campacavallo2007@libero.it
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