(a.c.) ROMA - I tre ricorsi presentati al Tar Lazio dalle societą Tipp 24 Ag, Index Europea S.p.A. e Stanley International Betting Ltd. in merito all'annullamento del bando di gara indetto da Aams per il rinnovo della gestione del SuperEnalotto, sono stati respinti (e in un caso ritenuti inammissibili) e i relativi dispositivi, come da prassi, depositati. I due operatori esteri rispettivamente di stanza ad Amburgo (Tipp 24 Ag) e Liverpool (Stanley) e l'unico operatore italiano ricorrente Index (Stezzano in provincia di Bergamo) si sono visti respingere dalla seconda sezione del Tar del Lazio le loro richieste di annullamento contro le uniche societą partecipanti al bando (tutte italiane n.d.r.) Sisal S.p.A., Lottomatica S.p.A. e Snai S.p.A.. Figuravano inoltre fra i "resistenti" il ministero dell'economia e delle finanze e l'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato.
La seconda sezione del Tar Lazio, presieduta da Luigi Tosti, ha respinto i due ricorsi presentati da Tipp 24 Ag e dalla Index Europea, mentre ha respinto e ritenuto inammissibile quello presentato dalla Stanley.
Le prime reazioni delle societą che si sono viste respingere i ricorsi sono, al momento, sostanzialmente caute. E' orientata invece verso il ricorso al Consiglio di Stato la Stanley: "Dal dispositivo non abbiamo alcun elemento riguardante le motivazioni - ha dichiarato ad Agipronews Antonella Terranova, legale della societą inglese - ma siamo decisi a impugnare il ricorso, che in una sua parte č stato respinto, mentre in un'altra č stato ritenuto inammissibile". Ora i legali di Stanley stanno valutando se impugnare direttamente il dispositivo o attendere le motivazioni: la decisione sarą dettata da motivazioni espressamente di carattere temporale e tecnico.
"Al di lą di questo primo grado di giudizio, emerge un dato importante - ha concluso Antonella Terranova - nel giro di pochissimi mesi il Tar del Lazio ha fornito una risposta e questo per permettere una seconda battuta alle societą ricorrenti: la questione si risolverą al Consiglio di Stato". Dal canto suo la Puntogioco24, braccio italiano controllato dalla Tipp 24 Ag, ha gią comunicato che sulla vicenda, l'amministratore delegato Marcus Geiss, intende valutare con attenzione la situazione prima di rilasciare eventuali dichiarazioni.
