Prestazione da ricordare in una delle più importanti corse degli Stati Uniti
Papà Varenne insegna
Serena sbanca New York
L’erede americana vince la Breeders’ da 500.000 dollari sulla pista dove il campione stabilì il mondiale nel 2001

MICHELE FERRANTE
Sette Gran Premi vinti in Italia, uno in Svezia e da sabato notte uno anche in America. La carriera stalloniera di Varenne è ormai in pieno decollo e l’ultima perla è senza dubbio la più preziosa. Sul tappeto magico del Meadowlands di New York, nella mani del 28enne driver canadese Yannick Gingras, la sua erede americana Southwind Serena ha vinto in 1.11.7 la prestigiosa Breeders’ Crown per 3 anni femmine (500.000 dollari in palio) da outsider a 50 contro 1. La varennina ha concesso strada alla favorita Pampered Princesse e nel finale l’ha dominata con sprint inesorabile. Tra i maschi nuovo colpo di Arch Madness che in batteria aveva interrotto la striscia (19 a seguire) di Donato Hanover, il vincitore dell’Hambletonian stavolta addirittura terzo (20 Flirtin Man).
Una prestazione, quella di Serena, tanto sorprendente quanto straordinaria, strettamente collegata a una tappa della leggenda agonistica del padre. Proprio al Meadowlands di New York, nel lugllo del 2001, Varenne stabillin 1.09.1 il record mondiale e proprio nella Breeders’ Crown, ovviamente quella riservata agli anziani.
Southwind Serena è stata allevata in New Jersey dalla Southwind Farm, i cui titolari hanno creduto molto in Varenne, tenendo 5 delle 11 monte vendute in America nella sua prima stagione (2003). Con risultati evidenti, fra i quali anche il successo di Southwind Nova nel luglio 2006, il primo in assoluto per i figll del nostro re.
A 18 mesi, Serena fu venduta ad un’asta per quasi 38 mila euro, sborsati da una scuderia canadese. La sua carriera è diventata una favola (complimenti al trainer svedese Per Henriksen) ma era iniziata tra mille difficoltà a causa di un modello imponente e poco adatto alla precocità tipica degll americani. A 2 anni poche corse anche per problemi fisici, mentre nella stagione in corso, prima di sabato, 2 vittorie su 18 corse.
Ora l’esplosione, sua e del padre che aggiorna a 9 lo score dei GPvinti dai suoi piccoll: prima di ieri per merito di Idole di Poggio (Oaks, Elwood Medium Filly e Italia Filly), Ivory Dany (Criterium Toscano), Impeto Grif (Criterium Vinovo), Lord Capar (Gran Criterium), Leonardo Grif (Criterium Vinovo), e della la svedese Lie Detector (E3 in Svezia).

1'11''7
E’ L’EREDE PIÙ VELOCE

Con la media di 1‘11''7 di New York, Southwind Serena diventa in assoluto l’erede di Varenne più veloce, superando nettamente l’1’12”8 di Impeto Grif.