TAR DEL LAZIO Ricevitorie basta proroghe Dal 31 dicembre la vecchia rete per la raccolta della Tris dovrà chiudere definitivamente. Questo è il provvedimento previsto dall'ordinanza della seconda sezione del Tar Lazio che, pur respingendo la "domanda incidentale di sospensione" presentata da Snai, sulla proroga (la seconda, dal 30 settembre al 31 dicembre) per la raccolta concessa da Aams alla vecchia rete di ricevitorie, ha ribadito che vecchio e nuovo sistema di raccolta di gioco non potranno ulteriormente coesistere oltre il 1° gennaio del 2008, obbligando la Pubblica Amministrazione ad assumere quelle “iniziative atte a non permettere la concorrenza nel settore". Il Tar ha respinto la richiesta di sospensione poiché "il prospettato danno va considerato non in sè, ma non in relazione all'imminente scadenza della gravata proroga", ma allo stesso tempo ribadito che il provvedimento non può "giustificare, dopo la scadenza del termine di proroga, l'ulteriore coesistenza del vecchio e del nuovo sistema di raccolta del gioco, dovendo allora l'Amministrazione assumere altre iniziative atte a non ostacolare la concorrenza nel settore". La proroga concessa dall'Aams - e la coesistenza della doppia rete - non potranno dunque essere prolungate ancora, oltre il termine già fissato. E a questo punto, in termini strettamente pratici, bisognerà vedere cosa succederà per l'ippica sotto il profilo economico, visto che al momento non è ancora chiaro quale percentuale dei punti vendita scaturiti dal nuovo bando sia realmente operativa. |