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La Gazzetta dello Sport: C’è solo Lord Capar il re dei varennini (19.11.07)  
Autore: unagt
Pubblicato: 20/11/2007
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A Milano la classica per i 2 anni conferma il valore del giovane campione
C’è solo Lord Capar il re dei varennini

MATTEO PIERELLI MILANO
E' di taglia medio-picccola, ma muove le gambe con una velocità per ora sconosciuta ai coetanei. Lord Capar il suo valore lo aveva già fatto vedere in Svezia, dove aveva vinto le ultime sei corse che aveva disputato, ma ieri è arrivata la consacrazione definitiva: è davvero il re dei varennini.
Del resto, il top-driver Orjan Kihlstrom, sempre misurato nei commenti, in tempi non sospetti aveva detto di non avere mai guidato un due anni che andava tanto forte. E così il Gran Criterium per il Lord allevato in Toscana da SII- vano Caparrini e allenato in Svezia dal 76enne Sven Andersson si è trasformato quasi subito in una passerella. E per poco non c’è stato l’en-plein dei figli di Va- renne perché Leonardo Grif, dopo oneroso percorso allargo del vincitore, è finito ottimo terzo, battuto di misura all’interno dall’altrettanto valido Leoner of Brown.
Quest’ultimo ha preso subito la testa della corsa davanti a Legier Mb, ma dopo 200 metri ha lasciato strada all’arrembante Lord Capar, lesto nell’anticipare Leonardo Grif, rimasto così all’esterno del varennino volante, favorito alla ghiotta quota di 2¼ ai picchetti.
Una volta al comando, Lord ha potuto tranquillamente tirare i remi in barca (chilometro in 1.19.2) lungo tutto il percorso e all’ingresso in retta (ultimi 400 metri in 28.6) si è scrollato di dosso Leonardo Grif, concludendo davanti ai 3200 presenti a San Siro in assoluta scioltezza a media dil.16 sui2lOO metri (lontano il record di 1.13.6 di Ila
ria Jet nel 2006, ma sul miglio). Male L’Arpege, in seconda pariglia dietro Leonardo Grif e crollato sull’ultima curva. Subito in rottura Loki della Luna.
Quello di ieri è stato il secondo GP vinto dalla nuova leva dei Varennini dopo il Criterium Vinovo di Leonardo Grif mentre c’è da segnalare che a Romme, in Svezia, Lie Detector sabato è finita seconda nella Breeders Crown (gruppo 1) femminile.
Ora Lord farà rotta su Roma: l’8 dicembre è atteso al via nel Premio Allevatori, corsa già vinta da suo fratello Calypso Capar (da Supergill) nel 2001. Stamattina il suo van partirà verso Tor San Lorenzo, ospite del team Minnucci-Turja che lo sistemeranno nel box che per quattro anni è stato di Varenne. Buon viaggio.

 
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